ME.AND.I

Aspettando chi?


Credevo avessi voglia di vedermi dopo tre settimane di lontananza, almeno tanta quanta ne ho io di vedere te. E invece mi snobbi, tutti valgono più di me. Tutti. I colleghi, gli amici. Ottimo. Perfetto proprio. Io che ho voglia di vederti e di parlarti..non importa. Ho aspettato e aspetterò..il mio turno lo aspetterò come al banco gastronomia di un qualsiasi supermercato. Prendo il mio numerino e aspetto. Aspetto il mio turno. A me spettano solo il sabato e forse la domenica. Perchè ormai ti poni anche il problema che io sia impegnata..eehhh già..come se non lo sapessi che ti aspetto. Ti aspetto per avere compagnia e poter stare con te. Che cazzo di impegni credi che io abbia eh? Che amici credi che io debba vedere? Sei tu quello pieno di amicizie e di impegni, non di certo io. E anche se ne avessi avuti li avrei rimandati..sì, li avrei rimandati.Che scema! Amici che capiscono ma non parlano. No, parlano..ma non con me. E poi mi chiamano "bella". Infami. Parlate con lui, sì, con lui che non vedete mai. Con lui che è il vostro Amico con la A maiuscola. Me la cavo benissimo da sola io. Come sto facendo da un po'. Me la cavo benissimo da sola. Ormai sono forte perchè la solitudine non mi fa più paura, ma compagnia. Non devo più aspettarmi nulla. E io che mi preoccupo di pensare al tuo pasto. Che idiotaaa! Idiota io che non ho ancora capito che stai bene anche senza di me. Che te la spassi benissimo anche senza la mia compagnia. Che amici ne hai con cui sopire la tua "solitudine". Sono diventata l'ultima ruota del carro. Quella bucata e arrugginita, quella che aspetti il momento giusto per buttarla lungo un argine, quando nessuno ti vede. Quella che attende di essere riparata ma che non sa la fine che le spetta. Speravo tante cose. Sbagliando. Chi vive sperando, muore cagando.