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Fini meglio di Veltroni

E' singolare questa inversione dei ruoli, per cui tocca a un ex(?)-fascista come Fini difendere le prerogative del parlamento dai metodi fascisti dell'attuale maggioranza. Dietro ci sono degli intrallazzi,  un mancato scambio di favori (a Fini della dignità del parlamento non gliene pò fregà de meno). E poi c'è il fattore B: la politica demagogica di Brunetta sta facendo una strage di innocenti, ma come effetto collaterale colpisce anche i veri fancazzisti, i ministeriali magnamagna del centrosud legati ad AN. Brunetta d'altronde sta rompendo i coglioni anche a Berlusconi, per la troppa visibilità (e dire che era stata dura trovare un craxiano più piccolo del nano di villa Casati). Insomma in questo olimpo di semidei votati a furor di popolo iniziano a nascere beghe da basso impero.  E a noi fa sempre piacere vedere i piranha che si mangiano tra di loro.