Medicina Estetica

NONNE "RIFATTE": BOOM DI RICHIESTE DAL CHIRURGO PLASTICO.


NONNE "RIFATTE": BOOM DI RICHIESTE DAL CHIRURGO PLASTICO.Sempre più nonne dal medico estetico e dal chirurgo plastico, per cancellare le rughe e ringiovanire lo sguardo, ma anche per rifare il seno o l'addome. In 10 anni si sono moltiplicate le richieste di ritocchi da parte degli over 70, anche per i maschi: superata questa soglia di età, la percentuale di uomini e donne che richiedono il ritocchino è in enorme aumento. E' uno dei fenomeni di cui si è parlato al XXXI Congresso nazionale della Società italiana di medicina estetica (Sime) a Roma. "L'età media dei nostri pazienti è senza dubbio aumentata - spiega Emanuele Bartoletti, segretario generale della Sime - Mentre qualche anno fa i pazienti del medico estetico avevano soprattutto tra i 30 e i 50 anni, adesso è l'età media quella dei 50". Ma capita spesso di visitare pazienti di 70-75 anni, e la richiesta è sempre la stessa: ringiovanire. Anche dal chirurgo aumenta molto l'età media dei pazienti. "Se 10-15 anni fa - ricorda Nicolò Scuderi, docente di chirurgia plastica all'Università Sapienza di Roma - erano rari i 70enni, oggi è molto frequente incontrarli nei nostri studi. Possiamo parlare dell'8% di tutti i pazienti". E le richieste sono le più varie, dalla semplice punturina di botulino o acido ialuronico, fino al lifting e all'addominoplastica. E per le donne "soprattutto, quelle che sono riuscite a conservare un'invidiabile fisico nonostante l'età - aggiunge Scuderi - anche il seno nuovo". Il rischio però, avvertono gli specialisti, è proprio quello di voler sembrare troppo giovani. "Ringiovanire con la medicina estetica o con la chirurgia plastica - conclude Bartoletti - può essere patetico. Dobbiamo riuscire a far vivere bene la propria età ai nostri pazienti, senza esagerare. Ed è un compito che coinvolge noi medici, ma anche la stampa". Per approfondimenti sulla chirurgia estetica   www.massimovergine.it