Malatempora...

Benvenuti nel profondo Sud


Qui si gira ancora in moto senza casco "perché fa caldo". Qui salta la corrente elettrica per ore perché qualcuno ha rubato il traliccio dell'alta tensione per farne chissà che cosa. Qui si vedono ancora automobili come la Fiat 127 e la più recente Seat Ibiza perfettamente "camminanti". Qui ti affacci dalla finestra per sgrullare la tovaglia e la signora di fronte attacca spudoratamente bottone. Qui la vera granita di veri limoni costa appena un euro. Qui resistono orgogliosamente le vecchie apette Piaggio stracariche di invitanti cocomeri o di frutti di mare rigorosamente di frodo. Qui se ti fermi in un chioschetto di chincaglierie il proprietario ti offre da bere dalla sua bottiglia di birra gelata. Qui il tempo è solo una stupida convenzione. Qui il cielo è di un azzurro sconvolgente perché è lo stesso cielo dell'Africa. Qui senti il profumo del mare appena metti il naso fuori casa. E il basilico sa di basilico. Qui ti attanaglia la struggente nostalgia del passato. E la voglia di non andare più via.