Senza titolo

Parata di stelle


E anche ieri sera mi sono affacciata alla finestra a guardare le stelle…oh, ne fosse caduta una!Io avevo un paio di milioni di desideri da esprimere, ma quest’anno va così, quando le guardo non cascano e quando cascano ci sono dei nuvoloni che fan provincia a coprirle.Sì, lo so, sono un po’ romantica su queste cose e un po’ mi faccio ridere da sola, però c’è da ammetterlo, hanno il loro fascino le stelle cadenti.Ovviamente i desideri non si dicono…Comunque, nonostante quest’anno se ne stiano lì appese e non vengano giù, le stelle -cadenti e non- a me piacciono da sempre, fin dall’asilo, fin da quando ho fatto la parte della stellina nella recita di Natale, parte impegnativa, nella quale sono entrata con grandi risultati…le stelline di giorno dovevano dormire ed io, attrice dal talento innato, mi sono talmente tanto identificata col personaggio, che ho schiacciato un sonnellino in mondo visione, tanto che le maestre sono dovute venirmi a svegliare…Acclamata dalla critica e dal pubblico io, ariete in tutto e per tutto e per questo molto permalosa, sono scoppiata in un pianto a dirotto…ancora oggi vorrei ringraziare mio padre che non ha fotografato quel momento, mia madre che non ha sghignazzato di me, il regista, i miei colleghi attori e voi, miei cari fans, grazie di cuore, senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile…