Domenica 10 luglio è morto a Ginevra, all’età di 87 anni, stroncato da un tumore fulminante, uno dei più grandi coreografi del XX secolo: Roland Petit. Il mio Roland. Il mio coreografo preferito. Colui che con le sue creazioni è riuscito a suscitare in me emozioni indicibili. Vorrei che artisti così non morissero mai. E quando cala il sipario sulla loro vita, nonostante l’età avanzata (come nel caso di Petit), penso che sia sempre troppo presto. Addio, Roland. Il tuo genio vivrà per sempre. Vivrà attraverso i tuoi balletti, indiscussi capolavori. Ci hai lasciato la tua immensa arte: un’eredità spirituale di inestimabile valore. Grazie maestro.
ADIEU, MONSIEUR PETIT
Domenica 10 luglio è morto a Ginevra, all’età di 87 anni, stroncato da un tumore fulminante, uno dei più grandi coreografi del XX secolo: Roland Petit. Il mio Roland. Il mio coreografo preferito. Colui che con le sue creazioni è riuscito a suscitare in me emozioni indicibili. Vorrei che artisti così non morissero mai. E quando cala il sipario sulla loro vita, nonostante l’età avanzata (come nel caso di Petit), penso che sia sempre troppo presto. Addio, Roland. Il tuo genio vivrà per sempre. Vivrà attraverso i tuoi balletti, indiscussi capolavori. Ci hai lasciato la tua immensa arte: un’eredità spirituale di inestimabile valore. Grazie maestro.