Accanto alle forme più note di discriminazione e razzismo che riguardano il colore della pelle, l’appartenenza etnica, i gusti sessuali, il credo religioso esiste una forma di razzismo subdolo che io definirei estetico e cronologico. Ho notato che si preferisce evitare di parlarne se non addirittura di definirlo razzismo. Eppure è quello che più di tutti caratterizza il nostro tempo e in particolare il mondo occidentale, sempre più diviso in caste e categorie e sempre più votato al culto dell’immagine. Ha effetti devastanti in quanto fomenta odio e produce frustrazioni e fallimenti. Colpisce in maniera particolare le donne ed è quello che si manifesta quando a un colloquio di lavoro si preferisce la donna bella a quella brutta (ma le selezioni non dovrebbero avvenire in base a quello che si sa e si sa fare?
RAZZISMO SUBDOLO
Accanto alle forme più note di discriminazione e razzismo che riguardano il colore della pelle, l’appartenenza etnica, i gusti sessuali, il credo religioso esiste una forma di razzismo subdolo che io definirei estetico e cronologico. Ho notato che si preferisce evitare di parlarne se non addirittura di definirlo razzismo. Eppure è quello che più di tutti caratterizza il nostro tempo e in particolare il mondo occidentale, sempre più diviso in caste e categorie e sempre più votato al culto dell’immagine. Ha effetti devastanti in quanto fomenta odio e produce frustrazioni e fallimenti. Colpisce in maniera particolare le donne ed è quello che si manifesta quando a un colloquio di lavoro si preferisce la donna bella a quella brutta (ma le selezioni non dovrebbero avvenire in base a quello che si sa e si sa fare?