Gocce di rugiada

LA MERDATA


Ieri sfogliavo Il Libraio, rivista che tiene informati sulle ultime novità editoriali, quando la mia attenzione si è focalizzata su una pagina che pubblicizzava il libro di Benedetta  Parodi Cotto e Mangiato.Premetto che la sorellina raccomandata di Cristina Parodi mi sta sui coglioni tanto quanto la sorella: entrambe pseudo giornaliste che conducono pseudo telegiornali (quelli che vanno in onda sulle reti Mediaset, per intenderci) ed entrambi insipide, finte e fastidiose alla vista come un dito nel naso. Sono, quindi, partita già prevenuta. Ma a farmi saltare i nervi sono stati i paroloni utilizzati per pubblicizzare quest’anonima raccolta di ricette banali e scontate della Parodi jr. :“Cotto e mangiato: il caso editoriale dell’anno” Eh?! 
 Il caso editoriale? 
 Ma di che ca...so parli?!“Il libro che ha offerto a tutti la possibilità di cucinare piatti squisiti, sani, veloci e molto facili da realizzare” Addirittura?! E chi l’ha scritto? Il Carnacina?“Il libro di cucina che in un anno ha venduto di più nella storia dell’editoria italiana: 1.000.000 di copie, 15 ristampe in nove mesi. Un successo senza precedenti” ... MA VA’ A CAGARE VA’!!! Ma fatemi il piacere! Ma io non metto in dubbio il successo ottenuto da questo ricettario, non dubito della veridicità dei dati registrati (un milione di copie vendute, quindici ristampe ecc…), ma comunque sia non si possono leggere frasi del genere per un libro insignificante. Troppo pompate, troppo esagerate. Se permettete reputo che questa suoni anche un po’ come un’offesa ai grandi talenti letterari che hanno scritto opere che sono diventate veramente dei casi editoriali.Voglio sperare che l’autore di questa pubblicità sia un parente o un amico di Benedetta Parodi perché altrimenti non saprei più cosa pensare. Abbiate pietà! Non se ne può più di sentire e leggere merdate del genere tutti i giorni!