Ieri sfogliavo Il Libraio, rivista che tiene informati sulle ultime novità editoriali, quando la mia attenzione si è focalizzata su una pagina che pubblicizzava il libro di Benedetta Parodi Cotto e Mangiato.Premetto che la sorellina raccomandata di Cristina Parodi mi sta sui coglioni tanto quanto la sorella: entrambe pseudo giornaliste che conducono pseudo telegiornali (quelli che vanno in onda sulle reti Mediaset, per intenderci) ed entrambi insipide, finte e fastidiose alla vista come un dito nel naso. Sono, quindi, partita già prevenuta. Ma a farmi saltare i nervi sono stati i paroloni utilizzati per pubblicizzare quest’anonima raccolta di ricette banali e scontate della Parodi jr. :“Cotto e mangiato: il caso editoriale dell’anno” Eh?!
LA MERDATA
Ieri sfogliavo Il Libraio, rivista che tiene informati sulle ultime novità editoriali, quando la mia attenzione si è focalizzata su una pagina che pubblicizzava il libro di Benedetta Parodi Cotto e Mangiato.Premetto che la sorellina raccomandata di Cristina Parodi mi sta sui coglioni tanto quanto la sorella: entrambe pseudo giornaliste che conducono pseudo telegiornali (quelli che vanno in onda sulle reti Mediaset, per intenderci) ed entrambi insipide, finte e fastidiose alla vista come un dito nel naso. Sono, quindi, partita già prevenuta. Ma a farmi saltare i nervi sono stati i paroloni utilizzati per pubblicizzare quest’anonima raccolta di ricette banali e scontate della Parodi jr. :“Cotto e mangiato: il caso editoriale dell’anno” Eh?!