Mauro Amici

NESSUNO TOCCHI CAINO


Nessuno tocchi CainoÈ lecito chiedersi come Caino e Abele abbiano potuto generare l'umanità.Giobbe CoattaLa maggior parte delle persone non ama il personaggio Caino, ne prende, con orgoglio, le distanze, in verità più per falso moralismo, che per reale convinzione. Se si chiede ad una qualsiasi persona: “cosa ha fatto Caino di tanto riprovevole?”, avremo quasi certamente questa risposta: “Ha ucciso il fratello buono, Abele!".Io, invece, ringrazio Caino perché ha creato la rabbia, l’ira, la competizione, l’orgoglio, la forza, l’aggressività, in sostanza ha creato la nostra parte oscura. Proviamo a porci questa domanda: “Perché mai il buon Dio avrebbe creato Caino?”.La mia risposta è perché l’uomo fosse in grado di comprendere che la reattività è parte integrante del suo essere e del suo divenire. Caino non è altro che la rappresentazione umana dei 7 vizi capitali, dell’oscurità che è parte di noi, perché come esistono luna e sole, così, in noi, hanno vita la reattività e la pro attività, il reagire e l’agire consapevolmente. La nostra natura umana è per metà Caino e per metà Abele, ma non può nascere Abele se prima non nasce Caino (nella Torah nasce prima Caino), ossia non si può divenire consapevoli e proattivi, se prima non abbiamo vissuto e compreso la nostra reattività, la nostra parte oscura.Se si osserva un bambino appena nato, fino ai due o tre anni, si capisce facilmente che non è altro che un piccolo Caino, egoista fino al midollo, che vuole ogni cosa per sé e urla se non la ottiene. Ma il compito ultimo del bimbo non sarà restare, a vita, un egoista Caino, ma evolvere e divenire Abele, ossia un individuo che sceglie consapevolmente di non cadere nella trappola dell’Ego.Abele è il libero arbitrio, è la scelta di non reagire dinanzi ai torti, alle minacce, ai soprusi, alle ingiustizie. Abele è la nostra parte spirituale che si eleva sopra l’Ego e lo falcia di netto senza lasciarne traccia alcuna.Nessuno tocchi Caino, perché colui che “tocca” Caino sarà sempre un individuo pronto a reagire, sospinto dalla molla della rabbia, dell’orgoglio e della paura.Accettate Caino perché lui è il vostro Ego, la vostra parte oscura e animale, che calpesta ogni cosa e vuole vincere su tutto e tutti ma, allo stesso tempo, benedite Abele perché, attraverso la scelta, ci permette di illuminare il buio dell’Ego.Mauro Amici