diario di bordo

stracci...


ti senti come strappata,tirata di qua e di la....strattonata da visi con sembianze reali ma alquanto irrealistichevorresti scappare,ma sei come pietrificata al suolo....ti trattengono tutte quelle mani,quelle dita alzate a rimproverare la tua povera e ricca esistenza...il tuo essere cosi,semplicemente splendida io fragile,piegata,stirata.....issata,strigliata....accusata per cosa,solo perché assaggio giorno per giorno quel pó di libertá che il suo sguardo mi da.io che ora,sono proiettata verso quel volto....che alimento le mie labbra attraverso le sue parole. io che sorrido,che ritorno a sentir scorrere le note dentro di me....riascolto melodiecorde tirate da mani esperte,il mio corpo vibra....pulsa...si divincola la piccola monella ma e ancora presto per uscire.... devi ancora.....catturarmi