SCUSE E PAUSE

Esauste situazioni mi cambio i vestiti e le emozionigiri a motori spenti con i sentimenti sotto i dentisterzo a destra e mi immergo in zone frequenticonsonanti della prosecuzionepersecuzione dell'azionesentore di una nuova concezione nella condizione della complicazionedi questa situazione aggrappata alla nostra vaga generazionevagabondando distratto e attratto da uno strano odorequello della vita quella che viene a farti la parte quando non l'hai sentita arrivareaccusata come una ferita appena inflittapercorrendo il sentiero accompagnato dal suonodiversità tra essere vivente e umanouna follia che derivada un' egemonia divina produce una lieve scossa per spronartiin difficoltà come in una gabbia dove scontrartiraccontando ogni parola raccolta come una storia e una poesianon puoi dire che sia una malattiail guardare e introdurre cose nuove per poter cambiaremuove il mare il vento mi gratto il mento e pensoal sesto senso come l'etere eterno come il solecome il giro di parole che ho sentitocome il sapore del dolore che ho guaritocome l''assenzio differenzio la stabilità della gravità dell'alcolismodistrattoattratto dall'odore della maledizioneboicottando la lezione di vitanon puoi spiegarla se non l'hai capitarigiri la frittata solo perchè non era graditamartoriare un idea per renderla schiava del saperefacendogli trascinare a fatica il tuo bagaglio culturale. Morris Castorio