Va pensiero...

Quando muore un uomo molto noto


Mi dispiace per Pavarotti, molto, la sua voce incantava tutti e lo spessore umano si percepiva, detto questo, non capisco le manifestazioni pubbliche cosė clamorose che circondano la morte di un cosiddetto vip, questa "follia" collettiva che raccoglie il popolo a onorare la bara del re, mi fa pensare a tempi passati, quando queste manifestazioni si "dovevano fare" anche se, nel chiuso delle loro case, magari il popolo della morte del re tiranno spesso gioiva...E' da qualche anno che osservo stupita questo fenomeno, la gente va ad omaggiare e sembra sinceramente dispiaciuta quando muore una persona particolarmente fortunata e di successo, cosė accadde per i funerali di Mastroianni, poi di Sordi, poi di Agnelli ecc... e ora di Pavarotti, nel suo piccolo anche il povero Sabani, morto troppo presto, ha avuto la sua folla di fans, viene il dubbio che quella folla sia lė non tanto per il morto, ma per gli amici vip vivi che lo vengono a salutare e per le telecamere che li riprenderanno e faranno una serie di interminabili servizi sottolineando quanto gente c'era al funerale.....Come non mi piace tutto questo, vorrei che almeno la morte non fosse trasformata in un momento di spettacolo, vorrei che chi soffre davvero per chi se ne va, fosse rispettato e lasciato in pace a vivere un dolore cosė forte, vorrei non vedere la salma di una persona truccata ed esposta come se fosse una statua, povero Pavarotti č vero che ha passato una vita sul palcoscenico, ma ora lasciatelo riposare