Merube

diafiṡàrio 2


Lo scenario di un segno omesso mi allibisce. Per tentare di vederlo mi aggetto in avanti, ma per quanto io mi sforzi, manca con continuità ininterrotta all'appello. Così lascio che i giorni si spostino rapidamente e come pioggia una goccia dopo l'altra sdrucciolino sulle spalle nude ad agosto fino a rendermi conto che la trasparenza dei gesti, delle opportunità e dei confini, nell'-estesìa doloroso degli attimi, diventa fondamentale tanto quanto l'inaspettata intimità con me stessa.Conditio-onis come il principio più solido a cui potermi sorreggere.