Merube

Groan.

Ecco: il nudo di labbra e il ruotare di un equatore ora ha un nome che sarà tutto eco e tatto, illimite, un pathos che innerva e lune di pelle d intorno, purpuree di braci che trepide risalgono ai sensi. Cosi nutriamo, il soffio tenue di un rogo senz aria, dove si sta e nn si sta e nessuno sa nulla perchè sei già sangue nelle mie vene e nn occorre pensarsi per darsi, perchè quel canto perduri. LA POURPRE D UNE ROSE OU L AROME D UN VIN.. non cercano mai un indifferente cielo, ma quei seni che doppiano rotte aromatiche e i suoi caldi misteri.. Saharii

noto una evoluzione/involuzione nei tuoi scritti.... una svolta verso una sensualità prima nascosta ed un malcelato romanticismo. quando ti leverai la maschera delle tue insicurezze sarai perfetta

Prova ad installare un pannellino fotovoltaico... giusto per evitare l'incenerimento, tipo cartone animato!:-)

...e riecco il lepido che rivolge nuovamente lo sguardo e scandaglia ogni parola con la speranza di denudarmi. Ciò aumenta la mia curiosaggine :) Espettora il rospo. Chi credi che io sia? :)

Buurp!! opsss! Altro che rospo! Questa è n'iguana!!:))

Un'arguta nota che prende vacanza dalla chiave di violino, una lepida letterata in cerca di svago :P

...e tu non frugare troppo tra i miei di pixel che tanto già sai :*

nutriamoci,tra il muro della follia, acquattata in quel silenzio e china come miele. Risignifichiamola,stupefatta,per vene e rosse voglie e tremiti,dove ogni gesto è tocco,respiro, sedotto. bacio rosso Merube.. Saharii

ma quante maschere.. ah ah .. a quanto pare vogliono denudare e ..Dominare.. Ma che? un bacio Mer..

Manca poco all’equinozio primaverile e i fiori stanno già spingendo da dentro la linfa, sbocceranno a curare le ferite che generale inverno ha procurato. Il nutrimento di ombre lascia spazio alla luce e lo sguardo non fugge la forma, tutta la percorre e si sofferma dove a breve il polline colerà in denso miele. Il pungiglione inietterà la giusta dose e attenderà la trasformazione euforica, spettacolo da posto in primissima fila.
Sette passi alla volta avanza…il nome? Non mi resta che chiedermi in quanti siamo col nome da sette, mi dichiaro. Confermerete chissà? E' chiaro che chi è fuori dai sette non potrà accedere al sacro fuoco, se ne farà una ragione :)

Fortunatamente quando ti brucerà il Cuore e la pelle ti farai capire. Vorrai.

Leggo sarcasmo in alcuni commenti ...personalmente credo che saper leggere fra le righe , fra assonanze, distonie e metafore, non sia alla portata di tutti

un DEAmbulare Parole da fonti differenti che sono sempRE una. Un'anima che si divide in mille.

Vrr Vrr Micio Miao :))

Apostasia dell'Amore e il venusto gesto si fa vizzo, caduco...coacervi pensieri... catacresi dell'implorazione, crasi tra prima e dopo...noi cedui e dissanguati, passione cogente, icastici simboli... immarcescibili...ormai tralici, mentre lo gnomico batrace del comune pudore, corre sulle labbra nel gineceo virtuale. Siamo ormai, georgici vitigni estirpati, soltanto ascesi...pletorici nel nostro vuoto...perduta la prometeica sfida all'infinito, diveniamo quiescenza e dicotomia corporea... : )))

Così incalzante, il violento abbraccio dell’amore cercherà di segnare la volta del ricordo e sputeranno i monti senza conoscere senza sapere di esserne parte.