Ombre di Luce

le profane Scritture


Colui che prese il fango per fare la prima creatura, per poi prendere la materia vivente per generare la seconda, deve aver capito, ab origine, la differenza. Tant'è che all'albero della conoscenza, del bene e del male, ci arrivò prima la seconda. Per questo pensò che, delle due, quella fosse la creatura più completa. E delegò alla donna la vita, e a generarla per conto Suo.La storia poi si confuse un po': le creature si moltiplicarono e quella con la delega generava in serie, e divenne in serie anch'essa.Accade però che, per una benedetta interferenza, a volte, e non poche, le originali qualità della seconda creatura trabocchino, poiché si riuniscono corpo, mente e anima in una tutt'una essenza. Se siete fortunati da incrociarla, oh viandanti, ricordatevi di essere stati invitati al cospetto di quel Colui. Lei non era matta, era una creatura fatta in un momento in cui Dio semplicemente non aveva voglia delle solite donne in serie, gli era venuta la vena poetica e l'aveva creata. Milena Agus, Mal di pietre