Ombre di Luce

la vita in mezzo


giugno 1888...attendo un attimo di bellezza. E poi ancora un attimo. In mezzo una vita in attesa. Fossi un contadino attenderei la bellezza di una alba sonora. Nel mezzo terra e sudore. Fossi un muratore la bellezza di una casa perfetta orgoglio delle mani. Nel mezzo il dolore e la famiglia. Fossi un carrettiere la bellezza di un paesaggio improvviso alla fine di una strada di montagna. Nel mezzo la notte e il sonno. Ma sono un sognatore, un filosofo e un ciabattino. Ho avuto per un attimo la bellezza e lei ha avuto me. Per questo ho veduto il tutto e il nulla. Ora, nel mezzo, la mia vita e la mia attesa: un grido senza voce nell'abbacinante nulla...