Ombre di Luce

senza religione


 Ottobre 1914... ho deciso: scriverò a Monsignore, pastore di questa amata arcidiocesi, che ho servito per più di due decenni, per chiedergli di concedermi un chiesa di campagna, di diventare più umile tra i più umili, di divorziare dalla mia posizione, che mi ha reso certo ben visto ma innaturale. Infatti, troppo ho chiesto alla mia anima, presunzione e passione, troppa dedizione senza una vera vocazione, e non le malelingue né le invidie mi conducono ora a chiedere di partire. Chiedo di trovare il gesto semplice, le parole giuste, il cuore più limpido, via da qui, dove la mia religione, e la fede in lei, si sono allontanate da me...