Ombre di Luce

Amleto in pantofole


CarissimaRecito, per te?, sull'assito dell'odierno palcoscenico: appaio sempre più un attore ammattito che prende le parole del copione per vere - con quel suo infantile e stupido entusiasmo - e si crede il personaggio che non è. Orribile risultato quello di convincersi che quell'esistenza fittizia è la forma che dovrebbe avere la sua vita quotidiana.Questo attore continua, dal tempo in cui denunciò pubblicamente la sua messinscena, nascosto dalla maschera del saggio, a commettere un errore: non percepisce più le aritmie del suo cuore che dovrebbero rendere una farsa la tragedia che recita. Un Arlecchino nudo, un Amelto con le pantofole, un Otello sbiadito.È dei cuori esulcerati far sgorgare voci e dolori e interpretarsi con commozione, quando poi basterebbe l'amore e tacere per giustificarsi. Mi denuncio, per te?, ma non toglietemi la maschera del saggio. Tuo,AM