Ombre di Luce

non so immaginare


settembre, 2002... sai ancora oggi non so immaginare, anche solo supporre, cosa sarebbe accaduto, varcata la soglia. Imbarazzo e sorrisi, certo. Sguardi e baci, in quella stanza. Ma poi, quale gesto di intimità per infrangere il soprassalto dei cuori in uno spazio privato, ma anonimo, preso per rubare lo spazio dell'intimità che avremmo voluto e che non ci era stato concesso? Non in quel tempo almeno. E neppure, ma ancora non lo sapevamo, in quello futuro. Così, per quanto impegni il desiderio e l'immaginazione, non accade nulla, nessuna sequenza, neppure mutuata, tanto l'ardore e tanta la devozione. Non accade né accadde: non ci fu nessuna soglia, nessuna stanza, nessun sorriso, né il tuo cuore da accarezzare...