Ombre di Luce

fanne arte


Qualcuno ha detto, o scritto, prendi il tuo cuore spezzato e fallo diventare arte. Non cura eradicante ma sollevamento dal fango per plasmarne qualcosa di bello per sé, condivisibile o meno. Un atto creativo come risposta all'anima ferita.Ho il mio cronice malore quotidiano e sono un uomo piccolo piccolo: ce ne passa da qui all'arte. Limito a gettare sensazioni qui, bit dopo bit, e riformare la mia anima. Lenta opera, né nobile né appagante. Sublimazione neanche terapeutica.Però di bello ne vedo poco, e così dobbiamo provare a fare, dal fango e col cuore, le nostre forme. Queste a volte si sciolgono ma a volte si rapprendono così che ci donano la rilettura delle forme che siamo. O che vorremmo darci. Sempre ricordando che il tempo le scioglierà comunque nel tempo.