Ombre di Luce

brucia la carta


Carissima,c'è sempre un'ultima lettera quando nulla guarisce e la vita finisce. Che questa sia l'ultima ora non so, ma nascondersi le ferite vuol dire nasconder(si) (al)le mani che le curano, e le mani parlano, e nascoste tacciono. Cosa direbbero? Che il dolore traccia la carta e segna la carne, ma alla fine nulla resta ché brucia la carta e marcisce la carne.Cento e cento lettere, cento e cento volte spedite e non aperte. Tant'è: chi scrive ammetta che piegato il foglio tutte le parole non appartengono più alla sua anima, anche se spera che ogni parola non si disperda e ogni parola costruisca nell'altra la medesima sintonia che le ha edificate. Ma tutto diventa altro nel momento esatto che dipartono da noi.Che sia l'ultima non so, ché la bellezza della vita è d'esser una gran fregatura, soprattutto quando ci immaginiamo di essere qualcuno e scopriamo di non esserlo per qualcuno. Tuo,AM