Ombre di Luce

Post N° 284


Caro Archetypon,  oggi è il tuo compleanno. Ovviamente, è un anniversario simbolico, perché anche tu lo sei.Tuttavia, pur essendo «immagine», la tua crescita — e sì che hai più di un lustro — ha seguito le leggi della vita. Per nascere bisogna che l’essere che ti partorirà venga fecondato; e anche per te è stato così. Molto prima di questo giorno; oserei dire — ma oramai è certezza — che la tua gestazione ha chiesto molto, molto, tempo. Un tempo nel quale dominavo incontrastato e potente la vita di quest’uomo.  Poi nel venire alle luce, tu Ombra, non avevi ancora la consapevolezza di essere nato. E qui l’incredibile è che, in fondo, io ti ho allevato. Sì, la mia luce, che pure ti avrebbe potuto ricacciare dal profondo da cui sei venuto, ti ha nutrito. Ti ho portato, costantemente, alimento perché tu potessi prendere una forma non sgradevole, accettabile pur se, ancora ora, continui ad essere un daimon. Certo potresti affermare — e non sbaglieresti di molto – che l’ho fatto per me, per renderti a me gradito; ma questo non cambia: ora «esisti». E temo, per molto tempo ancora.   E così ora, Ombre di Luce, continua, continua pure, a condurmi nei recessi oscuri dei luoghi che non hanno né spazio né tempo, perché sono in nessun posto che non sia Me.Mitamit