bam bam bam; fuf fuf fuf

Vorrei addurre nuove prove alla mia personalità confusa.Diceva il filosofo di Danzica che se si riuscisse a riprodurre per via di concetti quanto la musica esprime, avremmo una soddisfacente riproduzione o spiegazione del mondo. In quel “se” c’è la fregatura. Ragion per cui invertiamo il pensiero: affermando quale musica ci piace, raccontiamo agli altri una parte di noi e della nostra visione del mondo.  Così, con la musica, vi spiego la mia personalità confusa. La parte ombrosa, irrazionale, contestatrice, onirica e tribale non può dirvi che tumulto prova nell’ascoltare questa musica: bam, bam, bam! La parte ragionevole, metodica, controllata, consapevole delle luminose capacità di una mente superiore, immaginifica come solo può esserlo un Io allargato, non può dirvi il brivido calmo che prova nell’ascoltare questa musica: fuf, fuf, fuf! E le due parti, con tutto quello che la musica esprime in mezzo a questi due generi, appartengono alla mia personalità. Non si può più dubitare: questo è espressione di una personalità ovviamente confusa.Lo so, lo so, perché avete alzato il braccio: è che c’è tutto un mondo che è confuso.