una goccia

Accadono, alle volte, piccoli movimenti, perturbazioni, nell’intorno sensibile della propria vita (della vita di ogni persona), che producono turbamenti inaspettati, direzioni impreviste, oscillazioni di senso e, infine, nel gioco delle non infinite possibilità fattuali, azioni incisive, gesti permanenti, parole determinanti. Cambiamenti articolati.Accade, alle volte, quando riceviamo di più di quello che abbiamo chiesto, quando ci vengono consegnati oggetti — fisici e metafisici — oltre la misura che ci aveva impegnato: quando riceviamo un cucchiaio in più della quota di minestra che aspettavamo.Accade che la vita (la vita di ogni persona) è dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali: una goccia in più e lo stare fermi, zitti e chiusi, diventa movimento, parola e apertura. Spostamenti.E allora, attendo che in un luogo immaginabile, a me remoto, qualcuno aggiunga, non importa quanto consapevolmente, una goccia alla vita, così che possa, quella goccia, spostare me (e la vita di ogni persona).O è già accaduto?[Grazie a lughe_sarda: non è una goccia, ma rinfresca.]