Ombre di Luce

terra bruciata


(Provo passi, piccoli. [… poiché nessuno può divenire consapevole di quella che è la sua individualità se non rimanendo strettamente e responsabilmente in rapporto con coloro che gli sono vicini…] Incespico: quando si percepiscono fin troppo bene i dettagli il campo totale si perde, ché la vita è come una macchina fotografica: si deve scegliere il giusto obiettivo che metta a fuoco il piccolo come il grande.Fuoco. Ecco il passo successivo lascia del fuoco dietro di sé. Torno indietro. Provo ancora. Ancora fuoco. Ritorno. Si ripete. Diventa angosciante. Ritorno al punto dove mi ero fermato: al centro del crocicchio, dove non ho dichiarato sconfitta, non ripudio, non (rin)nego, non lamento la sorte, non (rim)piango.E osservo la terra bruciata, ciò che questi passi brevi ed incerti hanno lasciato. Perché dovrebbe tranquillizzarmi il fatto che la cenere è fertilità per la terra, è rinnovo della superficie per nuove essenze? Diventa angosciante questa piana nera. Però, provo passi, piccoli […con pazienza, con calma, senza anticipare, con dedizione… ])