Ombre di Luce

cosa aspetti che ti risponda?


Sto sempre a pensare alla mia vita, e facendo un bilancio serio devo dire che non ho mai saputo rispondere la cosa giusta al momento giusto. Mai, nemmeno una volta. Le cose buone mi venivano fuori dopo, magari quando stavo a casa, e così la mia vita è un accumulo di risposte esatte date al momento sbagliato.Antonio Pascale, La manutenzione degli affetti. [Non è un senso di inadeguatezza, essendo presuntuoso - e la presunzione è un tratto compensativo dei dubbiosi non degli inadeguati. È che c'è uno iato irriflesso nell'istante successivo ai quesiti decisivi dove si sospende, perdo, il (mio) pensiero e l'intuizione, che potrebbe sostituirlo. O piuttosto è qualcosa in quello spazio vuoto che impedisce la risposta? A volte poi un eccesso, troppe possibili visioni, e l'effetto è lo stesso: tutto viene rimandato di quel poco, che è troppo, che allontana da quello che può essere e che invece sarà. È una dilazione, un'interruzione del paradigma domanda-risposta: sono fuori dal karma della vita - che ogni causa sia un effetto. Ma ogni risposta sbagliata non è una risposta giusta in cerca di una domanda diversa? Filosofico; ma il fatto è che le domande le fanno gli altri: così la mia vita è un accumulo di risposte esatte date al momento sbagliato.]