quando (è) un amore

Cara amica,come solo ogni donna sa fare, senza troppi giri di parole e sotterfugi, prendendo alle spalle le maschere delle mie ombre, e della loro luce, sei andata alla genealogia del mio male(ssere).Eppure già sapevi la risposta, sapevi che non avrei potuto non ammettere l'ignoranza che, con stupida meraviglia, mi impedisce un dire definitivo - ma c'è un dire definitivo?Mi hai detto guarda questo. E l'ho guardato. Ma, cara amica, quell'archetypon, che scrive qui da tanti anni, avrebbe potuto risponderti con parole affatto diverse da quelle. Ti avrebbe detto che una cosa è il bisogno di un amore e cosa è l'amore che abbisogna. Cosa è la luce della passione e cosa è la passione per la luce. Cosa è l'amore e cosa è l'idea dell'amore.Ma lui, archetypon, non è me: è uno dei molti me nei quali è dis-persa la mia umanità, molti che devo ancora mettere insieme per potermi un giorno guardare allo specchio e chiedermi, come mi hai chiesto tu, se amo ancora Lei. Tuo deflagrato,AM