segreti

Non vi è mezzo migliore per preservare il proprio carattere dell'individualità che il possesso di un segreto, che l'individuo sia impegnato a custodire.Carl G. Jung, Ricordi sogni riflessioni [Amo pensare che chi legge queste pagine possieda un segreto, poiché ne ha riconosciuto, tra le tante parole, uno. Come, e quanto, questo segreto possa essere considerato tale, se contro una morale o contro una convenzione sociale, se per un peccato o per una norma collettiva, non (m')importa: ciò che conta è che, comunque, il segreto è, nello stesso tempo, sia un baluardo contro la regola esterna omogeneizzante, sia il tribunale non visibile che alberga in noi che interroga ogni giorno su chi siamo. Un segreto ha bisogno di spalle larghe, e ancora non ho conosciuto nessuno che le avesse a sufficienza, per cui ciò che è appartato non è inconfessabile. Amo pensare che chi legge queste pagine sia uno scrigno che protegge il suo arcano.]