Ombre di Luce

elevazione


... un po' più su e la soglia si eleva. Prendo fiato. Un po' più su e la sofferenza, che non è più del corpo, si placa. Non vedo la cima ma, un po' più su, e anche i  graffi che quell'appiglio marnoso e appuntito mi procureranno non faranno male. La debolezza chiama la forza. Sono terribilmente debole eppure, mai come ora, così forte. La disperazione chiama la speranza. Ogni sferzata gelida di questa altezza è la speranza che lì, dove il mio sguardo è cieco, si apra lo spiano finale che lascia che il vento corra dietro a se stesso. Un po' più su e cominci a non sentire il dolore...