Ombre di Luce

filosofia del pasticcere


Carissima,se privi una torta di una delle sue possibili fette questa è ancora una torta? Ci si potrebbe fare della filosofia, ma è ben lontano da me pasticciare con la filosofia delle parti e del tutto.Eppure c'è che quando viene a mancare una fetta dal tutt'uno di una torta, sentiamo che la torta si sente priva di un pezzo, soprattutto se era quello migliore - scusa l'apparente digressione ma ricordo che le mie nonne tagliavano con un bicchiere la parte centrale, il "cuore". Di quell'insieme tagliato, privato, solo allora vediamo le parti: un pezzo di torta amica, un pezzo sorella, un pezzo compagna, un pezzo consigliera, un pezzo quel che si vuole.Così dalla torta da cui hai sottratto un pezzo ne rimangono altri, e non commetterò l'errore di chiamarla torta solo quando la torta è intera, e non lascerò che sia meno torta di prima anche quando non c'è più un pezzo, fosse anche il migliore. Finisco come ho iniziato, con una domanda: come si chiama quel gioco di parole che ne sostituisce una con un'altra? Tuo pasticcere,AM