Ombre di Luce

il conferenziere


4 novembre 1935... ascoltano questa conferenza, leggono ciò che scrivo. Visi scettici e visi attenti per una parola, una frase che tolga un dubbio, che ampli il cerchio. Anche se usassi la ragione, anche se avessi ragione, non basterà a convincerli; dovranno sperimentare da soli che il cerchio magico che hanno edificato può cadere, infrangersi. E allora si costruiranno un altro cerchio, altrettanto magico, altrettanto pronto a cadere. No, oggi queste mie parole non procureranno alcuna crepa al loro muro. Ho prolungato troppo, per questo pensiero, la pausa e il silenzio: lo vedo, ne hanno paura. Riprendo. Ascoltano...