Creato da archetypon il 03/08/2005

Ombre di Luce

Davanti a me fluttua un'immagine, uomo o ombra, più ombra che uomo, più immagine che ombra. (W.B. Yeats)

 

« il libro della pioggiaquiete »

l'uomo e il suo mare

Post n°1545 pubblicato il 10 Aprile 2015 da archetypon
 

Uomo che guarda il mare - Domenico Parisi
aprile 1952


... mi scivola. Non riesco a trattenerla, ancor meno a tirarla verso di me. So cosa è attaccata al filo della mia lenza, filo che il tempo ha usurato. È esperta la mia mano. Ma ora ha angoscia. Non riesce a riavvolgere la sua lenza, la mia mano che ora guardo come se fosse la mano di un altro. Pesante, mai avuto all'amo niente di più pesante, e mai come ora dovrei avere la mano salda e il filo giusto. Nulla di tutto questo, e nessuno intorno a me. Un uomo e il solo mare. Strappa ancora, mi ferisce. Non riesco a riavvolgerla. Che mi tiri giù, maledetta vita...

Commenti al Post:
I.d.r.u.s.a
I.d.r.u.s.a il 10/04/15 alle 09:27 via WEB
Caro Dio aiutami...ora che ti cerco non ti trovo....eppure dolce amico Lui è sempre stato lì...come lo scorrere del tempo...come lo scivolare di quell'AMO verso il mare...un abbraccio di LUCE...tua amica per sempre nel viaggio !
 
Sylvia.P
Sylvia.P il 18/04/15 alle 14:25 via WEB
Caro Archetypon, hai una bella capacità immaginativa. Lo so che in certi momenti queste immagini ti avvolgono e premono come sassi contro la tua anima. Si è come bacelli verdi avvolti dall'ovatta rassicurante di sé stessi inermi, catapultati verso l'infinito più nefasto. Sei sul fondo, ma è proprio da questo fondo che si riparte. Pensa alla spinta che puoi dare dalla bottola dell'anima. Il mare che tu evochi è pur sempre un'esperienza di apertura. Dipende dal punto dove poni il tuo sguardo. Non guardare l'immenso che non si vede, che è chiusura e morte: siediti sulla spiaggia e lascia vagare il tuo sguardo sull'orizzonte, dove c'è il sole e le onde che trasmettono il movimento della continuità, e gli uccelletti marini che volteggiano. Non senti che vita? Apri le narici ed aspira la vita. La vita è dappertutto: lasciala entrare.
 
 
I.d.r.u.s.a
I.d.r.u.s.a il 20/04/15 alle 14:56 via WEB
...l'IMMENSO non é morte...l'IMMENfSO é NOI....VITA....RESPIRO....BATTITO. ..VOLO...SEME...!!!
 
   
Sylvia.P
Sylvia.P il 20/04/15 alle 18:56 via WEB
l'immenso è talmente immenso che include tutto, anche l'esperienza della morte. Della sua immaginazione, dell'angoscia che provoca il suo pensiero, della negazione, eccetera eccetera.
 
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Si può mancare non solo la propria felicità, ma anche la propria colpa decisiva senza la quale un uomo non raggiunge mai la propria totalità.

- C.G. Jung
 -


Quando uno ha avuto una volta la fortuna di amare intensamente, passa la vita a cercare di nuovo quell'ardore e quella luce.

- A. Camus -



Il serpente aveva appena guardato quella venerabile immagine quando il re prese a parlare e domandò: «Da dove vieni?». «Dai crepacci in cui abita l'oro» rispose il serpente. «Che cosa è più stupendo dell'oro?» domandò il re. «La luce» rispose il serpente. «Che cosa è più vivificante della luce?» domandò il primo. «Il dialogo» rispose il secondo.

- Goethe -


Quando devi scegliere tra due cammini, chiediti quale abbia un cuore. Chi sceglie il cammino del cuore non sbaglia mai.
- Popol Vuh -

 

Chiunque prende la strada sicura è come se fosse morto.

- C.G. Jung -

 

Nel coltivare se stessi non esiste la parola "fine". Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.

- Yamamoto Tsunetomo -


La vita, per compiersi, ha bisogno non della perfezione ma della completezza. Di questa fa parte "la spina nella carne", la tolleranza all'imperfezione, senza la quale non c'è né progresso né ascesa.

- C. G. Jung -


Un uomo che dubiti del suo proprio amore può, o meglio deve dubitare di qualsiasi altra cosa meno importante.

- S. Freud -

 

Io sono, più di ogni altra cosa, quel che non sono riuscito a compiere. La più vera delle vite che indosso, come un fascio di serpenti annodato a un'estremità, è la vita non vissuta. Sono un uomo che ha vissuto immensamente. E che nella stessa misura non ha vissuto.

- V. Vosganian -


Tutto ciò che teniamo dentro di noi senza viverlo cresce contro di noi.

- M.L. von Franz -


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- Julio Cortàzar -

 

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