Metafisico

PARTE QUARTA :

LA FASE PIU IMPORTANTE E' PROPIO L'IDENTIFICAZIONE, IL 90% DEI MIGRANTI SUL TERRITORIO  ITALIANO E' STATO IDENTIFICATO.POI SI PROCEDE A TRASMETTERE TUTTI I DATI AI PAESI MEMBRI DELL'UE,SI RIATTIVA SCHEGEN PER SEI MESI,SI SOSPENDE IL REGOLAMENTO DI DUBLINO PER SEI MESI QUESTO FRIZZIONARE I TRATTATI CREA UN DEFLUSSO DI UNA PARTE  DI MIGRANTI CHE VOGLIONO ANDARE VIA DALL'ITALIA VERSO I PAESI MEMBRI DELL'UE CRANDO UNA DISTRIBUZIONE SPONTANEA DI QUESTI RAGAZZI. I PAESI MEMBRI DELL'UE  NELLA SECONDA ACCOGLIENZA NON AVREBBERO MIGRANTI IGNOTI SUL LORO TERRITORIO MA MIGRANTI GIA IDENTIFICATI QUINDI A SUA VOLTA RIMPATRIABILI IN TEMPO REALE SE NON AVENTE DIRITTO A RIMANERE TUTTO CON ONERI SOSTENIBILI E SENZA PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO PERCHE FACILMENTE GESTIBILI DALLE AUTORITA'.IN UN ANNO SI DECONGESTIONEREBBE IL PROBLEMA GESTIONE MIGRANTI. L'ITALIA USCIREBBE DA UNO  STALLO PERPETUO SENZA FINE.IL PIANO CONGIUNTO TRA I PAESI MEMBRI E GESTITO DALLA COMMISSIONE DELL'UE CHE GRAZIE ALLA FRIZIONE DI SEI MESI SUL TRATTATO DI SCHENGEN E SUL REGOLAMENTO DI DUBLINO SAREBBE LA SOLUZIONE AD UNA SITUZIONE DIVENTATA INSOSTENIBILE PER TUTTI.DOPO SEI MESI SE VOLETE SI RISOSPENDE SCHENGEN E SI RIATTIVA DUBLINO.

LA GERMANIA A APERTO UNA PORTA, IN MOMENTI DI NECESSITA'ESTREMA BISOGNA TROVARE SOLUZIONI IMMEDIATE PERCHE TUTTO NON SCIVOLI DI MANO E A VOLTE SEMPRE DEMOCRATICAMENTE E CIVILMENTE SI POSSONO ANCHE SOSPENDERE HO MODIFICARE I TRATTATI PER ARRIVARE A SOLUZIONI IMMEDIATE PER IL BENE COMUNE.ANCHE GLI STATI MEMBRI CHE HANNO ATTIVATO SCHENGEN CI INSEGNANO CHE IN MOMENTI DI NECESSITA ESTREMA BISOGNA TROVARE SOLUZIONI IMMEDIATE.

LA COMMISSIONE DELL'UE SI DEVE FARSI UNA RAGIONE DEVE USCIRE DAL TABU CHE REGOLE VANNO RISPETTATE SEMPRE E COMUNQUE.QUESTO PRINCIPIO COME ABBIAMO VISTO VALE PER MOLTI MA NON PER TUTTI.IN CASI ECCEZZIONALI BISOGNA AGIRE SUBITO ANCHE SOSPENDENDO MOMENTANEAMENTE TRATTATI CHE BLOCCANO LA NORMALITA' DI UNO HO PIU SISTEMI E CON UN PIANO CONGIUNTO IMMEDIATO PER RIPORTARE EQUILIBRIO AGIRE DEMOCRATICAMENTE CIVILMENTE PER POI TORNARE OGNUNO ALLA PROPIA NORMALITA'.

LA COMMISSIONE DELL'UE RIBADISCE IL FATTO CHE E' EVIDENTE CHE NESSUNO STATO DELL'UE PUO' E DEVE FAR FRONTE ALL'IMMANE PRESSIONE MIGRATORIA DA SOLO.LO DICE LA COMMISSIONE..

SECONDO ME LA FRIZIONE DEI TRATTATI E' UNA SOLUZIONE IDEALE L'ITALIA DEVE SENSIBILIZZARE E IMPORSI SULLA COMMISSIONE DELL'UE FARGLI NOTARE CHE CI PERCORSI ALTERNATIVI DEMOCRATICI CIVILI, CHE I TRATTATI SI POSSONO MODIFICARE IN BASE A NECESSITA E CHE LA SOLUZIONE E' PROPIO NEI TRATTATI STESSI E CHE UN BROBLEMA COME QUELLO MIGRATORIO SI RISOLVE SOLO CONGIUNTAMENTE INSIEME NON SOLO SULL'AGENDA MA ANCHE COI FATTI.

A VOLTE CI VUOLE FRIZIONE 

A.C.