TrueMetalBlood

Legami di sangue


Max Cavalera, uno dei personaggi più importanti per la musica heavy metal, prima di compire 45 anni nell'agosto 2014  ha deciso di dedicare il tempo alla sua biografia. Si  affida al britannico Joel McIver, uno degli autori più preparati e instancabili del giornalismo musicale, autore del bestselling “Justice For All: The Truth About Metallica” e delle biografie di Black Sabbath, Slayer e Slipknot. Dopo la fase biografica dove viene raccontata l’infanzia il libro intitolato ”My Bloody Roots: From Sepultura to Soulfly and Beyond”  viene suddiviso in capitoli dove  Max  racconta della sua uscita dai Sepultura, spiega perchè al tempo non abbia licenziato tutta la band e ricominciato con una nuova formazione  sempre con il nome Sepultura, parla anche di Andreas Kisser spiegando perchè lui tiene la band in ostaggio. La storia di Max Cavalera è segnata da perdite importanti (il padre Graziano, che venuto a mancare quando Max aveva solo 9 anni, la sua creatura Sepultura, il figliastro Dana), dalla importantissima fratellanza con Igor e dall’amore  per la musica. A tutti i fan di Cavalera verranno svelati anche gli aneddoti dietro i dread, l’alcool, gli spiriti e la famosa volta in cui Max vomitò addosso ad Eddie Vedder. Nel ”My Bloody Roots” sono presenti dei brevi incisi dei protagonisti coinvolti, dalla madre al fratello Igor, dai discografici come Monte Conner ai personaggi famosi come Sharon Osbourne. Il libro riguarda tutti i momenti importanti della carriera e della vita del protagonista e senza alcun dubbio consigliato a tutti i fan di Sepultura e Soulfly.