Al volante

Mentre mi fermavo tra un semaforo e l'altro nel traffico cittadino e i miei neuroni cercavano di comunicare tra loro con seria difficoltà a causa di:1) elevato orario di insonnità raggiunto nella sera precedente;2) difficoltà digestive dovute all'intrusione di una salama da sugo all'interno di una parte non meglio definita dell'intestino;3) assenza di caffeina all'interno del succitato corpo;4) concentrazione nella guida tipo la frizione va usata in contemporanea col cambio e anche viceversa;5) possibilità di rispondere ad un sms ricevuto nella notte;6) smarronamento dovuto ad appuntamento a cui stavo già tardando.la radio passava questa:E mi chiedevo: ma Gloria Gaynor lo saprà che la stanno plagiando? Fino a che non è proprio partita la parte mixata con I will survive e mi son risposto da solo... ...poi ho cominciato a ridere fino alle lacrime: ho affiancato un signore che guidava esattamente come me, solo che era nero, nero come il babau, nero come l'uomo nero, nero così nero che non avevo mai visto un uomo così nero e con la mano portava il cellulare all'orecchio... fino a qui niente di strano ma, ma, ma........ aveva il medio ingessato, con un gesso bianco come la neve quando è appena caduta... sembrava che mostrasse il medio a me e a tutti quelli che incontrava nel suo tragitto... ...la vita è strana! e gli incontri che si fanno anche!