Vi piace zappare?

Le angurie


Abbiamo raccolto le prime due angurie. Pesano meno di 4 kg, e sono dolci, ma hanno la buccia un po' spessa. L'uva nera che l'anno scorso abbiamo colto nella seconda metà di luglio non è ancora matura. I cetrioli hanno prodotto abbastanza, e quest'anno abbiamo anche qualche melanzana. Le piante di pomodoro sono cariche di frutti e ho iniziato ad imbottigliare il succo per conservarlo in freezer. Mi devo ricordare di non riempire troppo le bottiglie e di lasciare il tappo un po' lento altrimenti il succo congelato spacca il vetro, come mi è già successo. La pulizia del giardino continua e siamo veramente a buon punto. Con le cure e con la collocazione in luoghi più adeguati molte piante si sono riprese. I gerani messi al sole stanno germogliando nelle parti basse che erano spoglie. Speriamo che mettano anche qualche fiore. Le foglie della Hoya sono più verdi e lucide, e l'asparagina sta fiorendo. Il problema è che nella cura delle piante è necessaria molta costanza e forza di volontà. Basta rilassarsi un po' e ti ritrovi sommersa dalla vegetazione e dalle erbacce. Il fatto è che è piacevole star fuori all'aria aperta a lavorare con cesoie e terriccio ma talvolta manca l'input per varcare la soglia e si preferisce stare a casa magari a non far niente. Ci sono un'infinità di motivazioni: troppo caldo, vento, stanchezza, e si rinvia. Per questo aiuta molto non essere da soli. In due non ci sono scuse. Si va e si lavora.