Officine dell'anima

...mi ricordo un ferragosto


Un ferragosto qualunque di un anno qualunque, mi pare fosse il 1990 e non mi rendevo conto che l'età che stavo vivendo fosse quella più idonea a vivere senza l'incosapevole ragione.Venni conquistato da una ragazza che per le vacanze trascorreva alcuni giorni nel mio paese, era svizzera, bionda, non molto alta e ciò che mi colpiva della sua persona era la spontanea naturalezza e l'evoluta maturità con la quale - nonostante i suoi vent'anni - viveva ciò che ci stava accadendo.Era un esaltante viaggio tra le mie nuove sensazioni, mi lasciavo conquistare da tutte quelle emozioni che fino ad allora avevo vissuto solo nei miei pensieri, mentre lei consapevolmente viveva le sue.Mi ricordo che quella notte di ferragosto andammo al mare a fare il bagno e a fare l'amore. Alla fine dell'estate lei dovette ripartire e per quella nostra storia lei aveva addirittura rinviato la partenza più volte, continuammo a scriverci, ma la magia di quelle notti svanì con l'andar del tempo, ma il suo ricordo è ancora oggi vivo nei miei pensieri.