Mik e Sim 5-4-08

Downtown e 'shop till you drop' x centri commerciali...volo British cancellato ma fortunatamente deviati su alternativa American Airlines :-) !!

...ed arrivati in tempo e soprattutto "sani e salvi"!

Arrivo a L.A. e giornata di visita in auto x spiagge e strade in traffico cittadino...cena al texano di Loredana,c'era il toro ma non angelina...

...e siamo anche riusciti a fotografare, quasi da dentro casa di qualcuno, l'introvabile "hollywood sign"!

Chiusa la tappa australiana, abbiamo iniziato quella franco-polinesiana e le differenze si sono subito palesate: prezzi ancora piu' alti, tastiere diverse, vino e cibo in stile francese... pero' e' davvero un paradiso!

Mare calmissimo, limpididissimo, bluissimo... levissimo :-) ...oggi, visto che dovevamo riposarci, siamo andati a fare l'escursione alla blue lagoon, o meglio il covo dei piccoli squali (un metro, max due)... non che non sia blu o che il paesaggio non sia spettacolare, ma l'attrazione sono i tanti squaletti vicino alla riva e lo shark feeding dove gli danno da mangiare pesce mentre eravamo in acqua con loro!! Inoltre da riva si vedono varie razze...

Ora ci aspetta cena con BBQ, tanto per cambiare, con spettacolino polinesiano...

Dopo un'altro gg di pioggia,dal 1931 Sydney non viveva 13gg piovosi di fila,all'alba del 26 siamo partiti col sole...per arrivare il 25 a Tahiti!

Gli australiani sono un popolo molto estroverso, simpatico e spiritoso, infatti hanno sempre la battuta ironico-scherzosa pronta ed amano parlare in pubblico.
Tutti i comandanti di un mezzo di trasporto dall'aereo (sembrano il ciacchi versione inglese ;-)) all'autobus al motoscafo sono ben  contenti di intrattenere il pubblico in grandi discorsi, insomma fin dalle prime ore del mattino sono molto loquaci e pieni di battute quali: "il bagno e' in fondo all'autobus, mi raccomando ricordatevi di chiudere la porta", "non tirate l'acqua quando il motoscafo e' fermo senno' vedrete apparire un nuovo tipo di pesce", solo per dirne alcune...

La maggiorparte vive in villette ad un piano circondate da un ampio giardino ed hanno tutti o un 4x4 o macchine molto grandi per le loro strade gratis, dritte e spaziose, insomma, la situazione opposta alla nostra dove viviamo in appartamenti piccoli con auto piccole, per strade a pagamento, spesso strette e tortuose!
Oltre al 4x4 molti hanno anche un piccolo traino con motoscafo con il quale vanno a pesca, attivita' particolarmente amata, e questo si vede anche dal fatto che anche le spiagge piu' sperdute hanno una rampa per portare la barca in acqua...
Oltre al surf sono grandi appassionati di Australian Football, uno sport a meta' fra il calcio ed il rugby, ed in tv vi sono sempre partite o salotti di commento delle partite.

Ultimo capitolo: il cibo.
Il Barbeque e' sicuramente il modo di cucinare piu' amato, tanto e' vero che hanno postazioni di BBQ a gas sparse per tutto il paese ad esempio nei parchi o anche in spiagge deserte (i fuochi sono ovunque tassativamente vietati a causa del clima secco)...
Fatta eccezione per alcuni piatti (vedi canguro) si mangia molto bene, in particolare hanno una cucina che mescola elementi italiani, francesi e spagnoli unendoli ad una carne eccellente e ad un pesce bianco altrettanto buono (simile all'orata e molto apprezzato da simona) oltre a gamberi e aragoste.

Abbiamo assaggiato molte tipologie di vini diversi dalla tasmania a Victoria e West Australia e, come immaginerete, li abbiamo bevuti tutti con gran gusto! Anche qui la tradizione e' un mix di quelle europee (prevalentemente francesi)...

I dolci non sono un gran che', ma va riportato un commento sulla Pavlova... Eddy e' vero esiste ed e' pure il "traditional australian cake" (o almeno cosi' diceva la nostra vicina di tavola) che in poche parole consiste in: un involucro di meringha ripieno di muschmellow (per chi non lo conoscesse crema bianca spugnosa dolce), il tutto ricorperto di frutta, nel caso nostro fragole e frutti di bosco (sembra che tradizionalmente ci siano fragole e kiwi).

Ieri siamo arrivati a Sydney con l'immagine della baia illuminata dal sole e l'opera house al tramonto, ma la dura realta' ha rotto l'incantesimo visto che ci ha accolto un mezzo diluvio ed abbiamo dovuto addirittura prendere un taxi fino all'hotel per la lunghezza di ben 500metri!

L'hotel e' posizionato proprio in cima al quartiere dei Rocks che e' fra l'opera house e il ponte, quindi almeno ci godiamo un bello spettacolo!

Prima cosa visita all'Opera House che e' davvero una struttura impressionante e con una storia alle spalle degna dei grandi progetti italiani (ovvero per costruirla invece di 3 anni ce ne hanno messi 16 e invece di 7 milioni ne hanno spesi oltre 100, pero' sono tutti convinti che ne sia valsa la pena, e noi siamo d'accordo!). Poi, vista la pioggia, giro in autobus per la citta'... shopping del caso, ed ottima cena in un ristorantino molto alla moda... dove abbiamo addirittura trovato ed assaggiato la famigerata pavlova o paplova che sia!!!

Mattinata verso nord con stop a Bells beach a vedere i surfisti in azione,pomeriggio dedicato a relax nel centro della trendy Melbourne...

Ieri traversata della great ocean road...da Port Fairy a Lorne...tra i numerosi look out mozzafiato delle scogliere oceaniche...

su consiglio di Muzi, che ringraziamo ufficialmente, abbiamo fatto il giro di 15mins in elicottero sopra la costa ed era davvero stupendo!

perle in ordine sparso:
...stamattina abbiamo svegliato tutto l'hotel alle 8.15 con l'allarme anti-incendio...non sappiamo perche' si sia attivato visto che non fumiamo ne' accendiamo fuochi all'alba...l'ipotesi prevalente viene dal vapore acqueo fuoriuscente dal bagno post doccia...mah...comunque, mentre ci vestivamo sono arrivati 3 baldi giovani appena alzati ma con la foga della grande avventura con salvataggio di turista! ...peccato che noi stavamo benissimo....

dopo l'elicottero, tree Top Walk, o come diceva il volantino "fly over the trees", alla fine era una semplice ma suggestiva camminata su strutture di grate metalliche all'altezza delle cime di alberi altissimi... con grande gioia di Simona che soffre di vertigini....

la strada principale per arrivare alla costa era chiusa, quindi ci siamo dovuti fare ben 20km di curve su sterrato in mezzo ai boschi del sud australia (che a differenza del resto del paese, dove le strade sono larghe, dritte, piane questa era stretta, curvosa e in mezzo a vallate)

al tramonto siamo capitati vicino Cape Otway a bosco pieno di koala e ne abbiamo visti svariati mangiare, dormire e stiracchiarsi (non fanno altro)

per concludere, a cena abbiamo incontrato due pensionati australiani che ci hanno chiesto di dove eravamo in Italia, solo per rivelarci che lui era lo "speaker of parliament" dell'Australia, che aveva visitato piu' volte l'Italia ed era stato eletto in circoscrizione con maggioranza italiana...che ovviamente lo tartassava di richieste di favori... comunque erano molto simpatici e ci hanno anche offerto un vino dolce a chiusura pasto
ps unica pecca della cena: michele, preso da una smania di nuove esperienze autoctone, ha ordinato la bistecca di canguro ... che si e' rivelata essere un vero schifo...ci sara' un motivo se in tutto il mondo si mangia la mucca!!!!

Oggi Melbourne e domani la tanto attesa Sydney!
ps nei prossimi messaggi commenti su australiani e cibo australiano!

Oggi migrazione a sud x strade piane e dritte fino a Port Fairy,stop a laghi vulcanici,cambio fuso 30mins,con offerta di 'traditional lasagne'!!

Ieri vigneti delle dolci e aride colline del Barossa Valley,cena con vini e curry piccante e notte in cottage 'inglese' con vasca idromassaggio!

...siamo ad Adelaide appena tornati dall'escursione a K.I. (come la chiamano i locali), dove abbiamo visto da vicino e in liberta' le specie piu' disparate, in ordine di apparizione:
- leoni marini, distrutti a dormire e prendere il sole sulla spiaggia in quanto ci arrivano dopo 3 gg e 3 notti di pesca!
- canguri, wallabies ed echidna (una specie di riccio marrone che sembra un cespuglio) 
- piccoli pinguini (in fase di "mating", ovvero in coupulatio romorosae ... uno spettacolo) che ricordavano quelli del cartone-film Madagascar, alcuni hanno anche oltre passato le barriere protettive, attraversato la strada di corsa e, come ci hanno visti, si sono tuffati in mezzo ai cespugli... una azione da vero commando!!
- foche marine che si sollazzavano tra i massi e le onde spumeggianti, unica pecca: una puzza incredibile!
- pappagalli, aquile e falconi
- pecore, api (di origine ligure) ed emu in 3 fattorie di produzione di latticini (anche la ricotta...), miele ed olio di eucalipto (non dagli emu)
- koala, ma pochi, nonostante abbiano discusso in parlamento la eliminazione di alcuni in quanto sovrabbondanti nell'isola...mah...
- pellicani, al momento del "feeding", 30 pellicani affamati, un uomo con il pesce che invece di sfamarli continuava a spiegarci cosa fanno e come vivono... ha rischia idi essere sopraffatto!!

oggi Barossa Valley, e degustazioni di vini...

...scriviamo dall'aeroporto di Perth ed in attesa del volo per Adelaide...ormai e' volta al termine la visita del Western Australia con le sue coste ed i suoi animali marini e non...

ieri ci siamo scottati il lato b (dalla spalle alle caviglie) a forza di snorkelling sotto il sole tropicale, in baie dove la corrente ti trasporta sopra coralli, pesci colorati e reef sting rays (mante)... abbiamo anche incrociato una simpatica tartaruga marina che non ci ha proprio considerato!

il rientro su Exmouth attraverso il Cape Range National Park al tramonto ci ha permesso di vedere, fotografare e filmare una grande quantita' di canguri, alcuni fermi a bordo carreggiata, altri che saltellavano per la strada, altri fermi impietriti ...allora tutti i numerosi cartelli gialli "attenti ai canguri" non erano una presa in giro o un modo simpatico per far rispettare i limiti!!
...nonostante le precauzioni siamo quasi rimasti senza benzina in mezzo al parco, ma abbiamo raggiunto il benzinaio e hotel: il Ningaloo Lodge. 
nb il proprietario ci ha chiesto di pubblicizzarlo con gli amici ...nel caso qualcuno passasse qualche nottata da queste parti!

...dopo il "fish of the day" ed il "beef & reef" (bistecca con gamberi...) del giorno prima, ieri sera cena low cost a base di hamburger con uova, cipolla, insalata, pomodori, salse varie e carne macinata e birra comprata al vicino bottle shop...
ps anche qua non mancavano gli scarozzi seppur in numero molto minore
ps2 stamattina sveglia con ragno in bagno, debitamente fatto fuori dal prode Michele

In questi due giorni di silenzio elettorale abbiamo girato in lungo e n largo la barriera corallina di Coral Bay nuotando con gli squali balena e gli squali a pinna nera (x le mamme: non attaccano l'uomo), abbiamo visto dalla barca mante giganti, tartarughe e delfini... oltre ad un grouper gigante di circa 40kg...! ...la prima escursione e' iniziata con uno skipper che non sapeva uscire dal molo in quanto ha sbattuto contro quasi tutti i sostegni ed una barchetta attraccata li'...poi una volta in mare e' stato richiamato dalle guardie e successivamente sostituito con altro skipper........ una chicca: iri sera a cena in ameno ristorantino...simona, che aveva un gran maldi testa. ha vomitato, ma la cosa bella non dopo cena, ma prima, mentre aspettavamo che arrivasse il cibo (i maligni pensano per svuotarsi lo stomaco e poter magnare di piu')...infatti dopo ha svuotato il piatto...local fish of the day with broccoletti and potatos....piu' garlic bread a volonta'...delicatissimo!!!!!...e poi ha dormito come un ghiro :-) ! ps un veloce commento sulle elezioni: restiamo qua non torniamo per almeno i prossimi 5 anni!!!

...oggi scriviamo di piu' in quanto ci siamo appropriati di un internet point e non abbiamo il vincolo dell'sms!

Sesto giorno: di nuovo on the road guardando nord tra panorami sconfinati aridi prima e tropicali poi, ma sempre dominati dalla natura; mattinata a eagle's bluff a guardare i pesci dalla costa (vista solo una razza, nessuno squalo), poi passeggiata su un istimo di conchiglie con incontro di serpentello (poco gradito a Simona), a seguire visita tra le mosche dei famosissimi stromatoliti (che qui vanno molto di moda), pranzo alla piu' che anonima Carnarvon, stupisce che non si sono ancora suicidati tutti (ma forse si, dato che non c'era un'anima viva!). Passato il tropico del capricorno (con foto), siamo entrati nella tropical zone dove regna lo "scarozzo" (Coral Bay)... pero' domani e dopo domani escursioni sul reef alla ricerca di tartarughe e squali-balena (per le mamme: quest ultimi mangiano solo placton!).

Come da messaggi precedenti il cibo non e' un gran che, qua mangiano tutto fritto o al massimo condito con salse stravaganti e delicate quali il pesto australiano! In compenso il vino non manca e si fa bere, e noi stiamo provando le diverse varieta' disponibili!!

...un saluto a tutti gli appassionati lettori!

Mik e Sim

ps non siamo ancora riusciti a scaricare le foto...ne' a inviare mms...vorra' dire che ve le vedrete tutte insieme al ritorno!!!

...ieri emu e grey kangaroo,oggi delfini,dugongo e un pellicano!...il sole picchia e inizia la spalmatura di creme e,forse,anche l'abbronzatura..

Primi 200km on the road,primi wallabies, prima notte (a Cervantes,deserto pinnacoli),prime lande sconfinate,primi gamberetti x cena!si mangia!

Se HK ci ha stancati,il ritardo di 5ore del volo su Perth e perdita della coincidenza non ci ha fatto dormire...ora siamo passati al 'piano B'...