FRIVOLANDIA

Ritorno...


non so per quanto ma ritorno.E' stato difficile conciliare tante cose da quando ormai esattamente due anni fa la mia vita ha preso una strada diversa, un po' una svolta a destra, o a sinistra, qualsivolglia.E' da tempo che non scrivo, perchè questo era il mio diario, era il mio sfogo, la mia finestra sul mondo al di là del quotidiano. Non ho mai avuto paura ad invitare amici, fidanzato o parenti a leggere quel che veniva detto qui, perchè non erano bugie, non erano segreti, ero semplicemente io.Credo fermamente che se una persona apre un blog e non vuole farsi riconoscere da chi lo circonda ogni giorno, non fa una cosa sensata, se vuole rimanere segreta, se vuole scrivere un diario, beh non deve permettere a chiunque passi di leggerlo... non avrebbe senso! Dove starebbero i segreti?? Meglio sparsi per il web che in un  cassetto? E poi solitamente chi ti conosce può consigliarti, può sostenerti, altrimenti avresti solo pareri a caso, da lontano, per carità forse più obiettivi, ma sicuramente troppo distaccati.Così quando la mia storia è finita ho smesso di scrivere qui. Il motivo principale? Vi avrei rattristato in molte occasioni, ho vissuto un lungo periodo di sentimenti contrastanti. E in parte lo vivo ancora. Il motivo secondario, non volevo che chi mi conosce, sapesse cosa stavo passando.Per me scrivere è sempre stato uno sfogo, ci metto l'anima, ci metto di mio, sarebbe stato difficile nascondere i veri sentimenti. La decisione che ho preso, che abbiamo preso, è stata una delle più sofferte e radicali che ho preso in vita mia, e forse la cosa che ancora mi tiene in bilico è che non saprò probabilmente mai se sia stata la scelta giusta.Che bizzarra la vita vero? Ti porta a delle conclusioni, ti fa prendere strade sempre differenti, cambia ogni giorno prospettiva... eppure, certezze non te ne da mai.Ben ritrovato, a chi ancora passa di qui.M.