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GINGE IN F1: HAMILTON DOMINA IN AUSTRALIA


I piloti sono stati accolti da condizioni meteo molto calde per la prima gara della stagione. Prima della partenza i termometri indicavano 37°C nell’aria e 51°C sull’asfalto. McLaren e BMW sono partite con la mescola più rigida della Bridgestone, mentre le Ferrari hanno optato per quella più morbida puntando ad un primo stint piuttosto aggressivo. Lewis Hamilton è partito bene dalla pole, Kubica lo ha seguito da vicino davanti a Heikki Kovalainen. Ma è nelle retrovie che si sono verificati degli incidenti. Fisichella e Vettel sono stati costretti a fermarsi, ma Webber, Button e Davidson sono rientrati ai box con le vetture danneggiate, tutti e tre sono stati costretti al ritiro. C’è stato un contatto tra la Toyota di Glock e la Toro Rosso di Vettel che ha determinato a cascata altri incidenti tra cui una sbandata di Massa che è finito contro le barriere danneggiando il suo alettone anteriore. Il brasiliano è rientrato anch’egli per sostituire le parti danneggiate, ma è stato costretto ad una seconda sosta imprevista poco dopo. Grande avvio invece di Raikkonen che dopo un solo giro aveva già recuperato ben otto posizioni grazie a sorpassi millimetrici in particolare sulla Red Bull di Coulthard. C’è stato l’intervento immediato della vettura di sicurezza per un giro e la corsa è ripresa subito. Dietro Hamilton, Kubica e Kovalainen, Nico Rosberg si è ritrovato in quarta posizione, seguito da Heidfeld, Trulli, Barrichello, Raikkonen, Coulthard ed Alonso. Al decimo passaggio Adrian Sutil ha parcheggiato la sua monoposto ai box. Raikkonen ha iniziato a mettere sotto pressione la Honda di Barrichello, ma il brasiliano ha resistito con forza agli assalti del finlandese, segno dei progressi compiuti dalla marca nipponica rispetto alla scorsa stagione. Dopo dodici passaggi Hamilton aveva oltre otto secondi di vantaggio su Kubica, seguito a circa due secondi da Kovalainen. In quarta posizione, grazie ad una Williams molto ben equilibrata, Rosberg ha potuto tenere dietro di sé la BMW di Heidfeld. Kubica è stato il primo a rifornire al 16° giro, il polacco è tornato in pista in ottava posizione. Al giro seguente è stata la volta di Hamilton che ha effettuato la sua prima sosta cedendo il comando della corsa a Kovalainen, dietro il quale Rosberg si è ritrovato al secondo rango. Nello stesso giro Raikkonen è riuscito a lasciarsi alle spalle Barrichello superandolo all’interno in staccata. Al 20° giro Trulli ha effettuato un pit-stop molto sfortunato : il pescarese è sceso dalla sua monoposto dopo che qualcosa si è staccato all’interno dell’abitacolo. Dopo la prima serie di rifornimenti le due McLaren si sono portate ai primi due posti con Hamilton e Kovalainen davanti alla Ferrari di Raikkonen che dopo 25 giri non si era ancora fermato.Terza e quarta posizione per le BMW di Kubica e Heidfeld davanti alla Renault di Alonso. Ma c’è stato un secondo intervento della vettura di sicurezza in seguito ad un incidente tra Massa e Coulthard. Il ferrarista ha attaccato lo scozzese all’interno in fondo al rettilineo, le due vetture sono entrate in collisione con la Red Bull che è quasi volata in aria. Coulthard si è fermato subito con la monoposto danneggiata alla sospensione posteriore destra ed anteriore sinistra. I detriti che sono finiti in pista hanno costretto la direzione a far entrare ancora la safety car per consentire ai commissari di pulire il tracciato. Alcuni piloti hanno approfittato di questa fase per rifornire. Quando la corsa è ripresa Raikkonen ha subito attaccato Kovalainen per il secondo posto, ma il ferrarista è finito lungo ad una frenata perdendo diverse posizioni. Nello stesso momento Felipe Massa è stato costretto a fermarsi a bordo pista in seguito ad un problema sulla sua monoposto. Raikkonen si è fermato ai box dopo la sua uscita di pista rientrando in gara al penultimo posto. In questa fase si è ritirato anche Piquet che si è fermato anch’egli a bordo pista con la sua Renault. Dietro Hamilton e Kovalainen, Heidfeld si è issato al terzo posto. Rosberg era quarto davanti a Barrichello e a Bourdais; il francese della Toro Rosso è riuscito ad inserirsi nei punti grazie ad un’ottima condotta di gara e ad alcuni ritiri. La top 8 era completata da Kubica ed Alonso in lotta serrata per la settima piazza. A 16 giri dal termine Hamilton e Rosberg hanno effettuato il loro secondo ed ultimo pit-stop. I due uomini sono tornati in pista in seconda e quinta posizione rispettivamente. Intanto nelle retrovie Raikkonen ha sbagliato attaccando la Toyota di Glock, il finlandese ha messo una ruota sull’erba ed è partito in testa-coda perdendo ulteriore terreno. A 14 giri dalla fine c’è stato il terzo intervento della vettura di sicurezza dopo che la Toyota di Glock è decollata su un cordolo spargendo molti detriti in pista. Nellosteso momento Barrichello ai box è ripartito mentre il bocchettone del carburante era ancora agganciato alla vettura facendo cadere l’addetto. Glock è uscito dopo qualche istante dalla sua monoposto, un po’ suonato, ma tutto intero dopo aver evitato il peggio sfiorando uno dei muri di protezione dell’Albert Park. Diversi piloti hanno sfruttato questa pausa per effettuare una sosta con la speranza di non perdere troppo terreno sugli avversari. La gara è ripresa quando mancavano 11 tornate alla bandiera a scacchi. Kubica e Nakajima sono rientrati con le vetture danneggiate all’anteriore, il polacco ha dovuto ritirarsi dopo essere stato colpito al posteriore dal giapponese. Hamilton ha continuato a condurre la gara davanti a Heidfeld e Rosberg, mentre Sébastien Bourdais si è ritrovato ad un incredibile quarto posto alla sua prima gara in F1 ! Dietro il francese si è inserito Alonso dopo che lo spagnolo è riuscito a sbarazzarsi di Kovalainen e Raikkonen che chiudevano la top 8 provvisoria. Barrichello ha dovuto osservare uno stop and go di dieci secondi per essere rientrato ai box mentre questi erano chiusi. Raikkonen ha dovuto abbandonare all’ingresso della corsia box quando mancavano quattro giri alla fine. La sfortuna ha colpito Bourdais a due giri dall’arrivo, sembra che il motore Ferrari della sua monoposto abbia ceduto improvvisamente in quanto si è intravista una leggera fumata bianca al posteriore. Hamilton ha vinto davanti a Heidfeld e a Rosberg che conquista il primo podio in F1 altermine di una corsa ricca di colpi di scena. Quarta piazza per Alonso che ha lottato col coltello tra i denti con Kovalainen. Gli ultimi punti vanno a Nakajima, Bourdais e Raikkonen, comunque classificato malgrado il ritiro all'ottavo rango.