IL RE DELLE FORMICHE

Un bagno salutare


Ho smarrito i ricordi in un solo momento... un colpo di spugna ... una raffica di vento ... un cassino che taglia a metà le parole di una lavagna che non so più distinguere. Vorrei che il viaggio continuasse così come sono adesso: leggero; Senza la responsabilità di dover ricordare chi sono e cosa ho fatto... senza alcun timore ... senza dubbi ...Oggi faccio quello che dev'essere fatto a costo di spostare tutto il mare di quello che sono ... e dall'altra parte della stanza il me stesso di ieri mi guarda sapendo che non riuscirò mai a riempirmi le mani abbastanza da poterlo fare ... ma le prospettive ci ingannano, pensiamo di vivere l'infinito, pensiamo di stringere il mondo, pensiamo di avere il mare dentro, ed invece stiamo vivendo in una bagnarola ... ed ora quello lì non ride più di me perchè adesso vede il tappo tra le mie mani. Possiamo volare, ma possiamo scegliere anche di scendere; oggi scendo da questa bagnarola vuota, voglio comprare una vasca più grande ed un tappo più sicuro, voglio poterci galleggiare, poi dirò di essere stato naufrago di un infinito amore.