Il tuo mare che dolce rumore, il tuo vento che accarezzava il tuo viso trattenuto tra le mie mani, lo guardavo e ancora non potevo credere di averti tra le mie braccia. Che sensazione stupenda rotolarsi e giocare sulla sabbia notturna, averne il corpo ricoperto in ogni dove, le scarpe piene di granelli. Siamo anche riusciti a cenare insieme in questa casa silenziosa, che ascoltava le nostre parole sussurate, i miei racconti della vita del deserto, il tuo schivare il mio desiderio di sentire parlare di te, perchè non ti piace essere protagonista. Per la prima volta siamo stati spontanei, noi stessi, nessun momento è stato rubato.......è stato voluto, io l'ho voluto, tu l'hai voluto. Non dimenticherò mai quell'ultimo bacio mentri eri seduta sulle mie gambe, è il primo bacio che mi ha dato l'esatta misura di quanto anche tu sia innamorata. Non rischio di essere presuntuoso, come quel 9,5 che mi hai dato perchè mi ero vantato alrimenti sarebbe stato un 10, se dico che da quel bacio ho capito tutto quello che significo per te, perchè l'ho sentito con il cuore. Forse era l'ultimo bacio, il più bello, il più intenso, da dove si sentiva uscire il fluido dell'amore, il sentimento e per questo non potrò dimenticare.Dimenticare..............ho paura di questa parola, ho paura del tempo, perchè solo il tempo potrà anebbiare, scolorire, ofuscare i momenti passati assieme, ho il terrore di dimenticare il tuo viso, il tuo profumo, la tua pelle liscia come un petalo di rosa.......ma non potrò mai dimenticare quel bacio.Ora son qui dentro il mio letto vuoto, vorrei dormire ma non è facile.......(Jovanotti - ma è quello che mi succede realmente) aspetterò tutta la notte un tuo segno, un tuo sospiro, sono solo 18 km.......
Il tuo mare
Il tuo mare che dolce rumore, il tuo vento che accarezzava il tuo viso trattenuto tra le mie mani, lo guardavo e ancora non potevo credere di averti tra le mie braccia. Che sensazione stupenda rotolarsi e giocare sulla sabbia notturna, averne il corpo ricoperto in ogni dove, le scarpe piene di granelli. Siamo anche riusciti a cenare insieme in questa casa silenziosa, che ascoltava le nostre parole sussurate, i miei racconti della vita del deserto, il tuo schivare il mio desiderio di sentire parlare di te, perchè non ti piace essere protagonista. Per la prima volta siamo stati spontanei, noi stessi, nessun momento è stato rubato.......è stato voluto, io l'ho voluto, tu l'hai voluto. Non dimenticherò mai quell'ultimo bacio mentri eri seduta sulle mie gambe, è il primo bacio che mi ha dato l'esatta misura di quanto anche tu sia innamorata. Non rischio di essere presuntuoso, come quel 9,5 che mi hai dato perchè mi ero vantato alrimenti sarebbe stato un 10, se dico che da quel bacio ho capito tutto quello che significo per te, perchè l'ho sentito con il cuore. Forse era l'ultimo bacio, il più bello, il più intenso, da dove si sentiva uscire il fluido dell'amore, il sentimento e per questo non potrò dimenticare.Dimenticare..............ho paura di questa parola, ho paura del tempo, perchè solo il tempo potrà anebbiare, scolorire, ofuscare i momenti passati assieme, ho il terrore di dimenticare il tuo viso, il tuo profumo, la tua pelle liscia come un petalo di rosa.......ma non potrò mai dimenticare quel bacio.Ora son qui dentro il mio letto vuoto, vorrei dormire ma non è facile.......(Jovanotti - ma è quello che mi succede realmente) aspetterò tutta la notte un tuo segno, un tuo sospiro, sono solo 18 km.......