Pensieri

Ieri mi hai chiesto di portare con me tutto quello che mi aveva emozionato in questi pochi giorni che ho vissuto la tua terra con i tuoi pensieri che sentivo portati dal vento.......l'ho fatto, per questo sono partito con il sorriso ed ho portato via con me anche il tuo, ed ora lo  conservo gelosamente in quel cassetto di cui ti ho spesso parlato.......
Hai detto che gli addii sono difficili e sempre complicati, ma per me non è così perchè ho in mano il cuore di una Donna speciale e, se ne hai in mano il suo cuore, non è mai un addio...........speciale perchè sei andata contro te stessa, per me.........perchè hai violentato le tue certezze, per me.............perchè hai avuto il coraggio di seguire il tuo istinto...............
Le emozioni non chiedono permesso, arrivano senza preavviso, e quando arrivano una Donna vera, una Donna con la "D" maiuscola le vive senza esitazioni, perchè ne ha bisogno, perchè ha il coraggio di viverle, perchè non può farne a meno, perchè è quello che vuole e per nulla vi rinuncerebbe.
Questo addio non deve essere difficile nemmeno per te, perchè il nostro amore non è finito oggi, sarà eterno e lo sappiamo entrambi, sia che si compia nella sua interezza e sia che rimango nel limbo indefinito dove si trova oggi.

Questa è la foto della nostra spiaggia oggi, il tempo era incerto, il sole si faceva vedere timidamente, il mare era rassicurante, mi sono fermato molto a guardarlo e ad ascoltarlo ad occhi chiusi facendomi accarezzare dalla leggera brezza, mi trasmetteva serenità. Passeggiare su quella spiaggia e rivedere davanti a me tutti i momenti di quelle ore trascorse assieme, quando ho improvvisato quel siparietto per venderti come fossimo ad un asta, quando cadevi all'indietro perchè giocavamo a tirare la corda e all'improvviso l'ho lasciata facendoti cadere, quando ti caricavo sulle mie spalle giravamo intorno, quando ci siamo  seduti sulla sabbia umida a parlare.

Ieri sera ci siamo salutati per l'ultima volta perchè oggi sarebbe stato impossibile vederci e qualcuno questa mattina mi ha detto che non siamo padroni del nostro futuro, che sarebbe bastato chiamarti per farti venire da me, l'avresti sentito, e così è stato, dopo poco mi è giunto il tuo messaggio in cui mi chiedevi se volevo offrirti un caffè, qualcuno l'ha dettoche sarebbe stato così. ............che emozione vederti entrare da quella porta, è indescrivibile la forza del'incredulità che mi faceva indietreggiare di qualche passo, invece di venirti in contro ed abbracciarti.
Sono stati pochi minuti, ma molto intensi, forse i più intensi che abbiamo mai trascorso fino ad ora perchè il nostro tempo a disposizione era poco, ed ho avuto la conferma delle sensazioni che avevo sentito venire da te  l'altro giorno, il piacere di cercarmi e di stare con me.
Porterò via con me altri nuovi ricordi che mi hai regalato oggi, su quel divano, il tuo respiro affannato vicino al mio viso, al mio collo, perchè giocavi a resistermi, ed io tentavo di bloccarti le braccia e le gambe non riuscendoci perchè eri sguisciante come una biscia. Il respiro grosso per lo sforzo e poi si è trasformato in un respiro di piacere quando ti toccavo i fianchi, il seno,....... quando ti toccavo................. Le vibrazioni del tuo corpo erano interminabili, tutti i tuoi muscoli erano contratti fino a quando è arrivato il piacere e, solo allora,  ti sei rilassata...............ti ho lasciata da quella posizione e ti ho abbracciata, ti ho tenuta stretta al mio petto e tu assaporavi questo mio gesto di protezione, hai appoggiato delicatamente la testa sul mio petto con gli occhi chiusi, ti ho baciata delicatamente su tutto il tuo viso, gli occhi, il naso, la fronte, la tua dolce bocca in ogni angolo e piano piano il nostro respiro riprendeva il ritmo regolare.

Dovremo seguire la strada che l'acqua ci indica e che ha scelto per noi, è il nostro destino, da questo non possiamo fuggire perchè non siamo padroni del futuro, ma solo spettatori che attendono che questi si avvicini.

Un sorriso per te.......

Siamo arrivati al fatidico giorno e pur avendoti vista e toccata ieri sera per l'ultima volta questa mattina non sono così giù come immaginavo, starò facendo gli anticorpi? Starò prendendo coscenza? Che stia iniziando a lavorarare il lato razionale o è semplice rassegnazione? Non lo so, difficile dirlo, soprattutto da uno che è bravissimo a dare consigli nelle situazioni d'amore altrui, ma che quando è il suo turno e deve capire cosa e come deve fare si perde nei meandri dell'indecisione, della frenesia dei pensieri che saltano tra mille onde che arrivano velocemente, una dopo l'altra, e non riesce a cavalcarne nessuna, perchè gli manca l'equilibrio.
La verità probabilmente è un'altra...........
Quando ho capito di amarti, che non ci sarebbe stato futuro, che non saresti stata mia, avrei dovuto rispettarti e ascoltare la tua voce sussurata che diceva " no se puede miguel", "andrei contro me stessa", dovevo rinunciare al mio benessere di quei momenti lasciandoti andare per la tua strada, non inseguirti afannosamente per avere solo una speranza, non insinuarti incertezza, confusione, questo sarebbe stato vero amore, invece non ne sono stato capace, non sono stato capace di amarti in silenzio.
Dovrei conoscere lo stato infinito delle cose, magari non capire, ma conoscere..................

Oggi ho ricevuto un'altro regalo da te, mi hai fatto conoscere LEI, che piacere ascoltare i suoi insegnamenti, che piacere sentirla parlare di te, che piacere chiederle di te, per conoscerti, per sapere cose che non mi avresti mai detto............lo so non le avresti mai dette, ma LEI, che ti conosce come nessuno, che conosce il tuo destino, che sà che tu sei terra e che prima o poi la ritroverai, è solo una questione di tempo.......ora anch'io lo sò! Avrei voluto parlare con LEI fino a notte fonda per scoprire e capire ancora di più. Raramente ho parlato con persone che ti mette a tuo agio nella loro semplicità, ti mettono a nudo, sei costretto a parlare di emozioni, di sentimenti. e  mentre lo fai senti il piacere di farlo......persone come LEI che posseggono un'estrema capacità di sintesi e di farsi comprendere in maniera perfetta con molta semplicità.
E' da troppo tempo che non vi incontrate, LEI ti aspetta..............

Sono le 7.30 non dormo dalle 5, ormai è chiaro che non riuscirò più a farlo. E' anche chiaro che non verrai più.......che sei ancora nel tuo letto..............che oggi sarà una giornata di speranza......la speranza che quello di ieri non fosse l'ultimo bacio.......che non fosse l'ultimo incontro........di risentire insieme il vento del mare........una speranza .......come quella di un'arbusto che cresce  nel deserto, ha solo la speranza di sopravvivere..................ed è l'unica cosa che lo tiene in vita.........non sà cosa gli riserverà il domani, vive alla giornata e spera che ogni giorni cada dal cielo qualche goccia di pioggia per rinvigorirsi, per trarne linfa di vita perchè la sua vita con la sola rugida del mattino è difficle, è una vita stentata, sofferta............per questo vive di speranza, per qualche goccia di pioggia.

Il tuo mare che dolce rumore, il tuo vento che accarezzava il tuo viso trattenuto tra le mie mani, lo guardavo e ancora non potevo credere di averti tra le mie braccia. Che sensazione stupenda rotolarsi e giocare sulla sabbia notturna,  averne il corpo ricoperto in ogni dove, le scarpe piene di granelli. Siamo anche riusciti a cenare insieme in questa casa silenziosa, che ascoltava le nostre parole sussurate, i miei racconti della vita del deserto, il tuo schivare il mio desiderio di sentire parlare di te, perchè non ti piace essere protagonista. Per la prima volta siamo stati spontanei, noi stessi, nessun momento è stato rubato.......è stato voluto, io l'ho voluto, tu l'hai voluto. Non dimenticherò mai quell'ultimo bacio mentri eri seduta sulle mie gambe, è il primo bacio che mi ha dato l'esatta misura  di quanto anche tu sia innamorata. Non rischio di essere presuntuoso, come quel 9,5 che mi hai dato perchè mi ero vantato alrimenti sarebbe stato un 10, se dico che da quel bacio ho capito tutto quello che significo per te, perchè l'ho sentito con il cuore. Forse era l'ultimo bacio, il più bello, il più intenso, da dove si sentiva uscire il fluido dell'amore, il sentimento e per questo non potrò dimenticare.
Dimenticare..............ho paura di questa parola, ho paura del tempo, perchè solo il tempo potrà anebbiare, scolorire, ofuscare i momenti passati assieme, ho il terrore di dimenticare il tuo viso, il tuo profumo, la tua pelle liscia come un petalo di rosa.......ma non potrò mai dimenticare quel bacio.
Ora son qui dentro il mio letto vuoto, vorrei dormire ma non è facile.......(Jovanotti - ma è quello che mi succede realmente) aspetterò tutta la notte un tuo segno, un tuo sospiro, sono solo 18 km.......

Stò per partire ...........per raggiungerti.

L'attesa mi snerva, sono irrequieto i minuti non passano mai, tra poche ore ti rivedrò e sò che non leggerai questo post prima di vederci, ma solo dopo.
Cosa saranno questi giorni vicino a te senza avere la possibilità di vederti con continuità......non lo so........forse per non dover risentire nuovamente nella mia testa quella domanda rindondante che da anni mi tormenta per non aver seguito l'istinto e scoprire dopo tanto tempo che se avessi fatto quel gesto, quel passo, quell'amore non sarebbe finito in quel momento. Le cose stupide per amore si fanno a qualsiasi età, a quindici anni come a cinquanta, ogni azione può essere giusta o sbagliata, può cambiare molte cose, può cambiare tutto, una parola, un gesto, uno sguardo, possono essere fraintese.
Per tutto questo stò seguendo il mio istinto.
Tra poche ore sarò con te, non sò come reagirai a quel momento, quando lo hai saputo al telefono sei rimasta impietrita, il mio cuore spera di ricevere almeno un sorriso dai tuoi occhi.

Ci troviamo a percorrere strade che sembrano, appena intraprese, diritte senza ostacoli di sorta.

Alcune volte sono addirittura in discesa e tutto sembra non avere mai fine perché e tutto così bello e facile ma con una facciata anonima. Quando, ci si trova improvvisamente di fronte ad un bivio e si tratta di dover scegliere in maniera immediata diventa tutto più difficile e complicato. Il dover decidere in tempi brevi quale lato prendere sapendo bene che tutti e due possono essere lastricati da ostacoli, in parvenza insormontabili, ci spaventa e ci rende insicuri e facilmente attaccabili da agenti esterni che vanno ad incidere decisioni già prese avendo l’effetto, il più delle volte, di ribaltare le nostre convinzioni anche se queste sono radicate in noi.

L’esserci creati un nostro mondo imbottito di coscienza e responsabilità, per proteggerci, inevitabilmente ci porta ad essere ciechi di fronte ai valori di umanità e amore che ci circondano,  che invece quando ci si pongono di fronte bisogna vedere per dare il giusto peso alla strada che si biforca lì davanti a noi, dove, inesorabilmente ci avviciniamo sempre di più, spinti in maniera prepotente da un’inderogabile necessità di chiarezza, che non vogliamo, verso la  vita che attende un nostro segnale.

Può capitare che le due vie si presentino una in salita e l’altra piana e diritta, al primo sguardo si è umanamente portati a credere che quella piana e diritta sia la più facile mentre quella in salita la più difficile, anche se non si sa quanto possa durare la pendenza della seconda, ma soprattutto non si sa se questa aumenterà di intensità o meno. Allora, spinti dalla razionalità, dalle influenze, dalla paura di rischiare e rimanere coinvolti in qualcosa di più grande di noi scegliamo quella piana e diritta perché preferiamo per il momento non affrontare quelle difficoltà che destabilizzerebbero il nostro mondo, bello, soffice ma anonimo che ci siamo trascinato negli anni in maniera così spudorata da tenerci gli occhi bendati e non farci accorgere quanto siamo ipocriti con noi stessi.

Dopo breve tempo che camminiamo per questa strada ci si pone improvvisamente davanti  uno strapiombo, buio, sporco, irreale ed ecco che come un lampo ci si aprono le porte della consapevolezza che forse era meglio prendere l’altra strada ed affrontare le difficoltà con immediatezza senza esitazioni, perché sentiamo il terreno mancare sotto di noi con i piedi in bilico sul baratro e siamo terrorizzati dalla paura di cadervi dentro. In quel tragico momento, annaspando con le braccia nell’aria in cerca di un appiglio, inevitabilmente vi cadiamo dentro urlando con tutta la voce che possediamo, un urlo di disperazione ma allo stesso tempo di liberazione per essere coscienti che il nostro incubo sta per finire. O forse non avrà mai fine!

E' passato un fantasma vicino a me.
Nella notte (05,30) riecheggia l'arrivo di un sms
non può essere che un tuo messaggio,
in fretta mi sveglio
agguanto il telefono e ...............lo schermo è vuoto
sconforto, delusione e anche un pò di tristezza,
non è possibile era vero, l'ho sentito veramente
stò impazzendo?
Forse sì.......
Tutto questo al miguel razionale non sarebbe mai accaduto............
ma a questo miguel........
con la tua semplicità e quegli occhi da strega hai scalfito tutta la scorza razionale di un uomo.
che per quanto non volesse più amare......
nella notte sente riecheggiare dei richiami........
è passato un fantasma vicino a me,
non c'e altra spiegazione,
non son mai stato un visionario........
un sognatore sì ma mai un visionario
l'unica spegazione e che un fantasma mi sia passato vicino e mi abbia fatto sentire il tuo profumo, quel profumo che mi ha fatto sentire il telefono che squillava anche se non era vero......

Come possiamo essere amici.........lo sai non sarà possibile............quel filo che ci lega non è quello dell'amicizia ma quello dell'amore.
Come farei ad esserti solo amico, ogni volta che ti vedrei penserei solamente ad assaporare le tue labbra, a baciare il tuo collo, a sentire il tuo respiro vicino al mio orecchio, a sentirti assaporare il profumo della mia pelle.............quel profumo che un giorno, mentre eri in pausa al lavoro e non stavi pensando a me, ti ha assalito le narici all'improvviso, come se fossi lì accanto a te.........questi non sono segnali di amicizia, non sono segnali di fumo inutile, sono segnali d'amore............
Continui a scusarti del male che mi hai fatto, non vuoi capire che il destino ci ha fatti incontrare e che non hai fatto nulla per far sì che tutto ciò accada, sono stato io a fare il primo passo, io ti ho dato il numero, io ho insinuato la cuoriosità in te......non si sfugge al destino, non si può andargli contro, si può solo accettare quello che ti da, nel bene e nel male.
Io sono pronto ad accettarlo sebbene non sappia dove mi porterà, benchè sapessi che sarebbe finita molto presto, perchè i nostri momenti rubati erano a scadenza predefinita,  e allora perchè questo desiderio di sentirsi, di cercarsi, anche solo con un sms che dica "buona domenica miguel"? Tutto questo a me piace, anche se ho quel vuoto allo stomaco che mi sconvolge ogni volta che vedo scritto sul telefono il tuo nome...........mi piace il desiderio di te, sperare che un giorno potrò accarezzare il tuo viso per sempre, e nelle notti di luna piena guardando il tuo volto illuminato solo a metà dalla sua luce potrò ammirarlo senza che un maledetto orologio dica che il nostro momento è finito.............

Uuuuuuuuuuaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh questo è il mio sbadiglio......................
Sono le 15.30 e mi sono appena svegliato dal divano, avevo bisogno di dormire un pò, questa notte ho dormito poco perchè...................CI SIAMO VISTIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!
CHE BeeeeelllllllOOO!!!!!   CHE SPETTACOLOOOOOOOO!!!!!!!!!!
Ti ho vista, anche se "solo" sullo schermo del mio pc che rimandava il tuo viso in webcam.
Erano appena passate le 3 di questa notte quando ho ricevuto il tuo sms e non potevo crederci perchè.......nessuna donna ha mai fatto questo per me.......mi sembra talmente strano che alle volte penso tu lo faccia per farmi un piacere...............non è così perchè so che non faresti mai una cosa che non ti va di fare, tutto quello che fai è perchè ne senti il piacere..............perchè sei genuina, sei vera, e una strega non può mentire a se stessa.......

Ora mi sono messo alla tastiera con l'intenzione di cambiare il nome a questo blog e chiamarlo "SOLO PER TE......." perchè questo blog è nato solo per te, ma questo lo sai, tutte le parole, i riferimenti, i video, le citazioni, sono i pensieri che percorrono la mia mente quando ti penso, sono parole per te e allora non lo cambierò, ma anche perchè questi pensieri sono iniziati di notte e di notte ci siamo sempre visti tranne quel pomeriggio, quel 30 ottobre sulla spiaggia del tuo mare.........dove ci ha colti il buio.......dove ti ho baciata per la prima volta........dove abbiamo giocato sulla sabbia fine.........dove ci siamo seduti sulla sabbia umida.........dove mi hai fatto la tua prima domanda importante..........ti ho risposto pur parlandoti per la prima volta perchè i tuoi occhi mi guardavano in quella maniera speciale che solo tu possiedi, mi guardavi con gli occhi della curiosità...............la curiosità di capire chi ero, di sapere se veramente dentro di me c'era quel piccolo principe che avvertivi dalle mie parole dalla mia discrezione.......la mia risposta non ti è piaciuta, ti ha scurito il volto e hai tolto lo sguardo dal mio. Avrei potuto dirti "non lo so, ci conosciamo da poche ore" e invece sono stato diretto, sincero, forse non avrei dovuto, ma miguel è così, diretto, sincero, incapace di mentire al cuore o di nascondere il suo pensiero, te ne saresti accorta perchè miguel non ha l'ambiguità nel suo viso..............l'avresti capito che non era quello che pensavo.
Questa notte per quasi due ore o riavuto il tuo dolce viso, me lo sono gustato tutto, ho condiviso la mia intimità con te, sul mio letto.............eri divertita dal mio aspetto assonnato ed io ero imbarazzato di farmi vedere così.
Abbiamo parlato tanto, come sempre, abbiamo cazzaeggiato tanto, come sempre, ti ho portata un pò in giro ed hai visto un pò della mia casa, abbiamo fumato una sigaretta insieme, io sul terrazzo e tu davanti al caminetto.......ho cercato di farti vedere l'esterno della mia casa ma era troppo buio..... hai visto la mia pianta di peperoncino, ti ho riportata sul mio letto, freddo, mi sono raggomitolato per scaldarti e ti ho abracciata per stringerti...........
Ho acarezzato il tuo viso più volte su quello schermo e il mio sorriso per questo semplice gesto ti divertiva perchè dalla mia espressione capivi cosa stavo facendo, che bella sensazione mi dai quando sorridi, vorrei ridere per sempre con te......vorrei aspetatrti quando torni dal lavoro, vorrei aprirti la porta, prenderti in braccio, abracciarti, baciarti, farti trovar pronta la cena, mangiare assieme e sentire che mi racconti la tua giornata, lavare i piatti e poi............mentre ti fai la doccia aspettarti a letto e scaldarlo per te......per farti sentire tutto il calore del mio corpo che freme per l'attesa del contatto con la tua pelle, del tuo respiro..........
E adesso mi sparo tutte le salse romantiche di Mark Anthony perchè sono al settimo cielo e ho voglia di ballare...........
P.s. Che delusione..........Jennifer dopo aver lasciato Mark (ma ci sta) ora fa la pubblicità alla 500!!!! Questo no.......è troppo............mi è caduto un mito (che non è la macchina dell'alfa romeo) ah ah ah ah.....

Lo sapevo fin dall'inizio che l'averti solo per me era un'illusione, come questo disegno, più si fissa e più si ha l'illusione che si muova, invece è fermo, immobile.........
come tutto quello che ho dentro, fermo, immobile.
E' questa illusione che non mi fa vivere, raggiungerti per vederti anche un solo minuto riempirebbe tutto il vuoto che ho dentro ma non servirebbe, subito dopo tornerebbe......il vuoto, inesorabilmente bastardo, inconcludente, lo stomaco pesante, la testa che mi fa male, la voglia di vomitare...

Era da tanto tempo che aspettavi una storia importante e come dici tu, è giusto provarci........hai il diritto di provarci, hai il diritto di capire se è la strada giusta dei tuoi sentimenti, segui il tuo cuore..........non ti tradirà, sono solo arrivato tardi per assaporare e prendere a piene mani tutto quello che sei.
Non andare contro te stessa non è così che si insegue l'amore, devi essere sempre te stessa,
per provarci,
perchè è una storia troppo giovane per non provarci,
perchè per noi non ci sarebbe stato futuro,
perchè una strega non si porta via dalla sua terra.

Illusione di quel sentimento che ci unisce,
che ci ha fatto giocare,
che ci ha fatto amare,
che ci ha fatto ridere,
che ci ha fatto ascoltare i nostri silenzi,
sì i nostri silenzi, quelli in cui ti fissavo negli occhi e capivo cos'eri, com'eri, non c'erano parole, non servivano, bastavano i nostri silenzi per sapere..................che ci conoscevamo da sempre.

E' giunto il momento di calare la campana di vetro sulla mia rosa, per proteggerla, per sempre, perchè solo io posso farlo, la mia rosa ha fiducia in me, non posso deluderla.
Imparerò il gusto della solitudine.......guarderò molti tramonti ma saprò che da qualche parte c'è un fiore che mi ha addomesticato.

Quando  guarderò il cielo, la notte, visto che abiterai in una stella, visto che riderai in una stella, allora sarà per me come se tutte le stelle ridessero. Avrò, io solo, delle stelle che sanno ridere.
E' tutto un gran mistero.......

Sono qui con la mia solitudine..............

ogni parola, ogni sguardo, ogni colore, ogni sapore porta il pensiero a dove sei in questo momento........

ti cerco nei miei ricordi..............

ti vedo mentre vai al lavoro e percorri quel viale alberato, ed io da lontano assaporo ogni istante di quell'attimo, saperti vicina a me seppur così lontana...........

ti vedo quando ti svegli nel tuo letto e ascolti la pioggia scendere..............

cerco i tuoi occhi e li vedo nello specchio della tua auto che piangono perchè...............

la cuoriosità è diventata amore.

Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda..........il mio fiore è là in qualche luogo........

                                                                           Il Piccolo Principe

                                                                      Antoine De Saint-Exupéry