Domus Idee - Mileto

Solidarietà del vescovo a don Cugliari


  L’aggressione subita domenica dal parroco della Santissima Trinità e San Benedetto di Mileto, don Salvatore Cugliari, al termine della celebrazione eucaristica delle 11.30 (leggi qui) ha destato sconcerto nella curia diocesana e nel vescovo e amministratore apostolico (in vista dell’insediamento (leggi qui) del suo successore Luigi Renzo l'8 settembre) della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Domenico Tarcisio Cortese. Proprio il vescovo lunedì è intervenuto, consegnando una “notificazione” alla stampa, per esprimere «sdegno e amarezza» per «un episodio di insolita gravità avvenuto domenica nella chiesa della SS. Trinità e san Benedetto». Cortese ha ricostruito brevemente ma con precisione i fatti affermando che «al termine della celebrazione eucaristica don Cugliari, nello stesso luogo di culto, è stato aggredito, minacciato e insultato con espressioni ingiuriose e farneticanti, da persona che, con atteggiamento violento e incontrollato, pretendeva spiegazioni su una decisione rituale (la deposizione della statua di San Rocco nella nicchia nella chiesa dopo la fine dei festeggiamenti in onore del santo stesso), che il parroco aveva ritenuto opportuno assumere e di cui aveva preventivamente informato la comunità parrocchiale».     Aggiungendo che «la violenza di detta persona si è poi riversata sull’autovettura del parroco alla quale sono stati squarciati gli pneumatici», il presule ha chiarito che tutto «è avvenuto alla presenza dei numerosi fedeli che avevano partecipato alla celebrazione eucaristica». Un gesto in relazione al quale il vescovo ha espresso «la più ferma riprovazione per questi gesti di irrazionale violenza e per l’assurda motivazione che ne è alla base: la pretesa di una esasperata e inconcepibile appropriazione di realtà sacre e di azioni di culto che sono di competenza dell’autorità ecclesiastica». Una situazione che ha amareggiato il presule e l’intera curia diocesana tanto da richiamare «i parroci e le comunità cristiane al rispetto e all’osservanza nell’organizzazione di processioni e feste religiose delle norme già emanate dalla diocesi». In chiusura Cortese non ha rinunciato ancora una volta a ribadire la propria vicinanza ad parroco della Badia, come è anche chiamata la chiesa della Trinità, rimarcando come «siamo particolarmente vicini con la solidarietà e il sostegno morale a don Salvatore Cugliari, alla sua famiglia e alla sua comunità anch’esse colpite – ha affermato il presule – da questo deprecabile gesto». Per dare più vigore a questa solidarietà, il vescovo ha annunciato che «sarà espressa ancora nella celebrazione eucaristica» che lo stesso vescovo presiederà «domenica 2 settembre alle 11,30 nella chiesa della SS. Trinità».