Nel corso della notte tra il 30 settembre e l'1 ottobre, intorno alle 4 meno un quarto circa, ignoti hanno posizionato e fatto esplodere un ordigno all'interno di un immobile in corso di ristrutturazione di proprietà di V. P. 29 anni di Mileto. L'immobile si trova su via Kennedy in una zona centralissima che affaccia direttamente sulla statale 18. I danni non sono stati ingenti, limitandosi a rompere i vetri di alcune finestre e ad intaccare l'intonaco interno mentre all'esterno non si individua alcun danno evidente, anche perché la struttura, dove dovrebbe sorgere un locale di intrattenimento, è tuttora in corso di ristrutturazione. Si tratta del secondo episodio criminoso nel girodi pochi mesi che colpisce la famiglia in questione. Infatti, qualche tempo fa era stata data alle fiamme un auto, una Clio, di proprietà del padre di V. P., R. P., allo stato sull'accaduto stanno indagando i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Rosario Di Lorenzo.
Nuova intimidazione a Mileto
Nel corso della notte tra il 30 settembre e l'1 ottobre, intorno alle 4 meno un quarto circa, ignoti hanno posizionato e fatto esplodere un ordigno all'interno di un immobile in corso di ristrutturazione di proprietà di V. P. 29 anni di Mileto. L'immobile si trova su via Kennedy in una zona centralissima che affaccia direttamente sulla statale 18. I danni non sono stati ingenti, limitandosi a rompere i vetri di alcune finestre e ad intaccare l'intonaco interno mentre all'esterno non si individua alcun danno evidente, anche perché la struttura, dove dovrebbe sorgere un locale di intrattenimento, è tuttora in corso di ristrutturazione. Si tratta del secondo episodio criminoso nel girodi pochi mesi che colpisce la famiglia in questione. Infatti, qualche tempo fa era stata data alle fiamme un auto, una Clio, di proprietà del padre di V. P., R. P., allo stato sull'accaduto stanno indagando i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Rosario Di Lorenzo.