I Carabinieri della Compagnia carabinieri di Vibo Valentia hanno effettuato dei controlli sull'attivitą dei venditori ambulanti. Questa volta nella rete dei militari č finito F.M., pensionato di Gioia Tauro, sorpreso mentre stava tentando di vendere quasi 30 kg di prodotti ittici privi di certificazione sanitaria e conservati in spregio a qualsiasi norma a salvaguardia della salute dei consumatori. Gli uomini dell'Arma hanno sorpreso il pensionato a Mileto mentre stava vendendo diverse specie di pesci pregiati. A destare i sospetti dei militari gli insetti sugli animali conservati all'aperto e senza un qualsiasi sistema di refrigerazione che permettesse di conservare gli animali. L¹uomo su richiesta dei militari non ha potuto esibire la documentazione sanitaria e le autorizzazioni al trasporto ed alla vendita del pescato. A quel punto č scattato il sequestro dei pesci che sono stati controllati dall'ufficio veterinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Vibo, ed č stato dichiarato inidoneo al consumo umano a causa delle anomale modalitą di conservazione delle carni. L'uomo č stato denunciato all'autoritą giudiziaria con l'accusa di detenzione ai fini della vendita di sostanze alimentari nocive.
Sequestro di pesce a Mileto
I Carabinieri della Compagnia carabinieri di Vibo Valentia hanno effettuato dei controlli sull'attivitą dei venditori ambulanti. Questa volta nella rete dei militari č finito F.M., pensionato di Gioia Tauro, sorpreso mentre stava tentando di vendere quasi 30 kg di prodotti ittici privi di certificazione sanitaria e conservati in spregio a qualsiasi norma a salvaguardia della salute dei consumatori. Gli uomini dell'Arma hanno sorpreso il pensionato a Mileto mentre stava vendendo diverse specie di pesci pregiati. A destare i sospetti dei militari gli insetti sugli animali conservati all'aperto e senza un qualsiasi sistema di refrigerazione che permettesse di conservare gli animali. L¹uomo su richiesta dei militari non ha potuto esibire la documentazione sanitaria e le autorizzazioni al trasporto ed alla vendita del pescato. A quel punto č scattato il sequestro dei pesci che sono stati controllati dall'ufficio veterinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Vibo, ed č stato dichiarato inidoneo al consumo umano a causa delle anomale modalitą di conservazione delle carni. L'uomo č stato denunciato all'autoritą giudiziaria con l'accusa di detenzione ai fini della vendita di sostanze alimentari nocive.