Domus Idee - Mileto

Sabato convegno sulle infrastrutture


   “Valorizzare il Poro e le valli del Mesima, il ruolo strategico delle infrastrutture”. Questo il tema del convegno promosso dalla Sinistra democratica per sabato alle 16 presso la sala consiliare del comune. Un appuntamento illustrato durante una conferenza stampa svoltasi ieri presso la Proloco Mileto alla presenza del coordinatore provinciale di Sd, Pino Tassi, del presidente comunale, Gerolamo Petrolo, e di esponenti di spicco del partito. Un convegno che vuole essere una proposta «a dimostrazione che la Sinistra democratica è una forza propositiva del territorio». L'appuntamento mira a suggerire una «valida proposta per affrontare alcune criticità del territorio e della rete viaria». Tassi, Petrolo e gli altri membri del partito hanno rimarcato come «il territorio sotto il profilo delle infrastrutture presenta diverse criticità», individuando in particolare il problema della ss 18, specie dopo l’apertura del nuovo centro commerciale, altamente congestionata, e quindi la necessità di un percorso alternativo che possa alleggerire il traffico collegandosi anche alla provinciale Bitonto, senza dimenticare, inoltre, altri due tratti stradali che appaiono come una sorta di imbuto che certamente influisce negativamente sui trasporti. Si tratta dei tre tornanti all’altezza di Nao di Jonadi e la serie di curve che si trovano in località aeroporto (il cosiddetto “fosso Cacariace”) che allungano il percorso senza offrire alternative. Ma il convegno vuole affrontare il problema infrastrutture sotto un profilo completo, comprensivo di tutto il territorio provinciale. E’ per questo che Sd ha ribadito con forza la necessità di realizzare la strada dell’Olio e del Grano (il cui progetto di costruzione fu presentato presso la fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime alcuni anni fa quando all’assessorato all’agricoltura della Provincia c’era proprio Girolamo Petrolo) che dovrebbe costituire l’anello di congiunzione con quella trasversale delle Serre che dovrebbe unire la montagna vibonese alla costa. Attraverso la strada dell’Olio e del Grano si creerebbe una vera e propria rete che unirebbe insieme alla trasversale le tre zone territoriali della provincia vibonese (montagna, collina e costa). Di questo e molto altro si parlerà sabato alla presenza dei sindaci dei territori interessati dalla proposta (Mileto, Rombiolo, Ionadi, San Costantino, Francica, Pizzoni, Sorianello, Gerocarne, Dasà, Spilinga, Zungri, Vazzano e Filandari) e dei rappresentanti degli enti che potrebbero essere coinvolti nella realizzazione pratica dei progetti suggeriti da Sd.