Domus Idee - Mileto

Preoccupazione sulla statale 18


Appaiono visibilmente preoccupati i cittadini che abitano sulle due sponde della s.s. 18 all’altezza dell’entrata nord di Mileto. Talmente preoccupati di decidere di rivolgersi alla stampa ed è così che negli scorsi giorni su Il Quotidiano della Calabria  è apparso un articolo con cui proprio quei cittadini lamentano i propri disagi. Effettivamente in quel tratto di strada, un lungo rettilineo, in questi anni di incidenti ce ne sono stati tanti, di cui alcuni anche mortali. I cittadini sono preoccupati per l’alta velocità ma anche per la mancanza di sicurezza in quel tratto nel quale mancano i marciapiedi e in alcuni casi gli stessi cassonetti dell’immondizia si trovano sul ciglio della strada mettendo a rischio l’incolumità delle persone. Ma il problema non è di facile soluzione, questo perché quel tratto di strada si trova in una condizione amministrativa molto particolare. Infatti, essendo strada statale la sua manutenzione è di competenza dell’Anas ma, inoltre, la stessa strada funge da spartiacque fra i territori di Mileto da un lato e di Ionadi dall’altro cosa che certamente complica la gestione. Infatti, il Comune di Mileto ha predisposto un servizio di autovelox con l’obiettivo di spingere gli utenti della strada a moderare la velocità ma, essendo solo metà del territorio di competenza di Mileto, in quello specifico tratto non è possibile farne uso. Il problema potrebbe essere risolto attraverso una collaborazione fra i due comuni competenti in modo da offrire agli abitanti di entrambi i territori una certa sicurezza. Già nel 2000 i cittadini di entrambi i comuni si erano rivolti ai rispettivi sindaci per un intervento e in quell’occasione il sindaco di Mileto, anche allora Rocco Condoleo, aveva scritto alle autorità preposte, fra cui l’Anas, per sollecitare un intervento essendo il comune impossibilitato a farlo in prima persona. Da allora sono trascorsi 8 anni ma le cose non sembrano cambiate. Una nota positiva la si potrebbe registrare nel corso dei prossimi mesi quando il progetto per la realizzazione della polizia municipale intercomunale, che prenderà vita nell’ambito del Consorzio Crescere insieme (di cui fanno parte sia Ionadi e Mileto), si trasformerà in realtà.