Domus Idee - Mileto

I nomi per le Provinciali


Il clima negli ambienti politici è sempre più incerto e teso. Tutto dipende da quello che sarà deciso dai vertici provinciali e regionali delle varie forze politiche. E' percepibile a tutti i livelli un fermento che ha contagiato la città normanna che, come del resto due anni fa, si sta preparando alla competizione per le provinciali con un nutrito schieramento di candidati pronti a spartirsi il bottino di circa 4200 voti effettivi che il collegio di Mileto mette a disposizione. Ma, sia pur per qualche ora, la città che fu di Ruggero ha avuto anche ambizioni romane. E' il caso del presidente del consiglio provinciale uscente, Vincenzo Stagno, che ha sperato fino all'ultimo di essere inserito in una posizione interessante (quarto dietro Casini, Cesa e Tassone) nella lista dell'Udc in quota Rosa Bianca. Ma il sogno di un posto a Montecitorio per l'esponente politico è tramontato allorquando si è consumato lo strappo in Calabria fra Udc e Rosa Bianca che ha portato quest'ultima fuori dalle composizione delle liste in Calabria e Stagno fuori dal Parlamento. Nel frattempo, il progetto promosso dallo stesso Stagno in relazione alle provinciali è definitivamente tramontato. Infatti, in considerazione della candidatura alla Camera, le ambizioni provinciali sono passate in secondo piano, riprendere oggi il discorso sarebbe eccessivamente tardivo visto il poco tempo a disposizione (le liste vanno consegnate entro domani a mezzogiorno) cosa diversa invece è la creazione di un eventuale progetto in vista delle future elezioni regionali. Ne deriva che le ipotizzate candidature di Giuseppe Arena e Antonio Paoli nelle liste predisposte dallo stesso Stagno vengono meno anche se lo stesso Paolì sembra indirizzato verso un'altra possibile candidatura. Nel centrodestra, intanto, è confermata la candidatura per il coordinatore provinciale dei Circoli della Libertà, Francesco Pititto, attualmente presidente dell'Ambito territoriale di caccia VV2, e della giovane Morena Fogliaro ne "La destra" di Storace. L'Udc, guidato a Mileto da Giuseppe Bulzomì, dovrebbe schierare Rosario Tomeo essendo ormai tramontata l'ipotesi legata all'ex assessore comunale Vincenzo Valente. A sinistra è da sottolineare la candidatura di Marcello Cosentino nelle fila del Partito comunista dei lavoratori. Nel centrosinistra è doveroso ricordare la candidatura di Girolamo Petrolo, già assessore provinciale all'agricoltura che si ripropone nella Sinistra Arcobaleno. Un posto in questa corsa al consiglio provinciale dovrebbe essere occupato anche dall'ex sindaco Domenico Antonio Crupi che correrà nelle file del Pd (o di una lista collegata) facendo riferimento all'area di Bruni. Una candidatura nota da tempo visto che all'epoca delle comunali si parlò, ma la cosa non fu mai confermata ufficialmente, di un suo passo indietro in visto di questa chances alla Provincia. Nella maggioranza che guida palazzo dei Normanni sono in corsa ben tre candidature il vicesindaco Fortunato Salvatore Giordano (Pd area Giamborino), Rosetta Mazzeo (ne I socialisti) e Daniela Corso (gruppo Borrello) anche se, vista la crisi nel centrosinistra è ancora tutto da vedere. Sempre nel Pd potrebbe esserci la candidatura di Angela Rettura anch'essa però ancora non confermata. Infine, l'area che fa riferimento a Martino Porcelli e Michele Rombolà potrebbe proporre sempre nel centrosinistra la candidatura di Domenico Colloca. Completa il quadro, per il momento, Valentino Falduto. Il quadro è comunque parziale e solo domani con la consegna delle liste si sapranno tutti i nomi dei candidati.