Charlierìe

Post N° 937


Il giorno prima.Sbuffi lampeggianti nel cacofonico risveglio.Brividi stridenti, sorrisi raggelati nell'emergenza, l'infantile sprone al divertimento castrato dai grevi doveri adulti.Il giorno dopo.Spiagge opalescenti bagnano tetti stanchi.Cornici di biancore spettrali delimitano i confini in cui muoversi.La neve, cosi' impalpabile cosi' lieve cosi' eterea, eppure portatrice di scombussolamenti notevoli nel quotidiano confezionato. Capace di alterare il tran tran e poi disciogliersi silente con glaciale indifferenza. Lasciandoci quel gusto amaro di un pupazzo perso in qualche scatolone, di un fallito tuffo all'indietro nell'abbraccio di un soffice bianco.